Porta Nord Milano si tratta di un progetto che doveva sorgere dal 2011 ai due lati della stazione FS di Affori ma che oramai possiamo dire sia naufragata con lo scoppio della crisi di questi anni.
Il progetto non era male e ricuciva gli spazi attorno alla stazione sia della metropolitana che ferroviaria. Staremo a vedere se verrà ripescato dai cassetti o meno oppure come sarà più probabile saranno scaduti i termini per l’autorizzazione a costruire e quindi rimarrà un buco urbano ancora per molto. A questo punto speriamo almeno che l’area interessata venga sistemata a verde, che forse sarebbe anche meglio.
L’edificio di residenza convenzionata in corso di progettazione per il Consorzio Cooperative Lavoratori si inserisce all’interno del P.I.I. Affori Porta Nord, progetto urbanistico (in variante) a cura di UNO-A. L’area di intervento è caratterizzata da una elevata accessibilità territoriale garantita sia dalle reti di trasporto pubblico che dalla viabilità primaria. Il piano prevede la riqualificazione dell’area attraverso la realizzazione di edilizia convenzionata e libera e di attività commerciali, terziarie e ricettive. L’intervento di residenza convenzionata, il cui progetto architettonico a cura di UNO-A e BEMaa è in corso di redazione, prevede la realizzazione di circa 200 alloggi di varie tipologie e di servizi alla residenza. L’edificio, di altezza variabile tra i tre e i quattordici piani, si caratterizza per una notevole articolazione volumetrica ricomposta, mediante un basamento continuo, in un edificio urbano compatto e di grande forza espressiva.
