Dopo più di un anno di lavoro, lo scorso 4 aprile 2016 in teoria i lavori per la pista ciclabile del Sempione (ricordiamo che venne progettata e voluta dalla giunta Moratti nel 2011 e messa in opera dalla giunta Pisapia) sono stati terminati.
Noi ci siamo passati e abbiamo scattato un po’ di foto… e non ci è parso un lavoro ultimato, bensì un lavoro lasciato in sospeso e abbandonato in fretta e furia. Manca tutto il tratto di Viale Giovanni Milton che va dall’incrocio con via Pagano arriva sino al cavalcavia di Viale Pietro e Maria Curie. Come mai? Forse perché dovrebbero iniziare (chissà quando) i cantieri per la sistemazione della “Fossa dei Serpenti” da parte della Fondazione La Triennale per trasformarla in uno spazio culturale.
Chissà quando partiranno questi lavori, nel frattempo la zona a verde è terribilmente lasciata senza cure e sporca.
Almeno evitare che le automobili vengano parcheggiate sui prati sarebbe già una buona cosa.
responsabilità è della triennale a guida del Sig. de Albertis
Savana ambrosiana… lerciume e disordine in pieno centro
Bisogna licenziare l’attuale dirigenza della triennale.
Non è stata in grado di rivitalizzare e rilanciare l’istituzione durante expo.
Non è stata in grado di internazionalizzarsi.
Adesso quest’anno che doveva appunto esserci la triennale, occasione unica per l’istituzione, qualcuno di voi se ne è accorto?
A parte lexpo gate 1 2 nessuno si è accorto che era il semestre della triennale.
Non c’è visione.
Non c’è slancio.
Bisogna prendere un direttore internazionale, come per brera.
A brera i risultati si stanno vedendo.
Si apre alla città che vive.
La triennale è mummificata.
Così proprio non va.
L’unica cosa che hanno fatto è stato fare guerra alla riqualificazione della pista ciclabile perche toglieva i parcheggi ai dipendenti.
Però il Presidente della Triennale è stato anche Presidente della Giuria che ha scelto il progetto vincitore per Expo Gate. 🙂 🙂
Però anche gli altri progetti erano orribili.
Triennale provinciale. Ecco il risultato. Ora però sistemi il danno ai milanesi
Ottimo reportage. Scandaloso che non si riesca ad impedire il parcheggio sul lato dx (direzione centro). Ancoar più scandaloso e vergognoso e il parcheggio intorno alla Triennale ad uso discoteca (addirittura sulle griglie di areazione a ridosso dell’edifizio) con cubeti di profido a destra e a manca.
Domandina: cui prodest?
Concordo su chi mi ha preceduto. La XXI Triennale è stata veramente imbarazzante.
Ci sarebbe voluto qualcuno che la occupasse come nel 1968 per far tornare a contatto col Mondo che l’ha organizzata.
Non so cosa esattamente c’entri la Triennale con le piste ciclabili fatte alla viva il parroco, ma se c’entrasse non ne sarei assolutamente stupito.
Basta che il sindaco mandi via questa dirigenza e prenda uno come bradburne, che sta rivoltando brera.
Così perdiamo un sacco di turismo straniero di alto livello culturale e non.
Un gioiello appannato di Milano che potrebbe splendere e attrarre qualità a Milano.
Senza contare che Milano potrebbe inserirsi con un cartellone di livello eventi e mostre internazionale e immettersi nel circuito del turismo d’arte nel centro d’Europa.
Invece neanche le brochure decenti tradotte durante lexpo hanno saputo distribuire in tempo.
Un sacco di opportunità perse ogni giorno.
Sono anni che la stradina e piazzetta antistante la discoteca Old Fashion viene puntualmente trasformata in parcheggio selvaggio. Per non parlare dei parcheggiatori abusivi con tanto di pettorina.
Siccome l’italiano medio non ha la cultura della legalità, a mali estremi, estremi rimedi: pedonalizzare l’intera zona.