Milano | Cascina Merlata – La Torre di Citterio dall’interno

Siamo andati a fare una visita, questo fine settimana, al complesso residenziale progettato dallo studio Citterio -Viel all’interno del quartiere di Cascina Merlata, approfittando dell’iniziativa ‘open weekend’ organizzata da Città Contemporanea

Questi si trova all’interno dell’area denominata R7, non molto distante dall’Expo Village e prospiciente alla via Daimler; si compone di una torre di 23 piani d’altezza e un sottostante edificio di nove; a raccordo dei due corpi di fabbrica una piastra di servizi che fungerà da ‘giardino pensile’. La struttura è ormai terminata e stanno provvedendo alle finiture degli edifici (il cui completamento è previsto entro la prima metà del 2017): già si distinguono gli elementi per la posa del cappotto per l’edificio più basso e l’allestimento degli interni, mentre la Torre avrà un rivestimento a pannelli per il quale stanno già montando le staffe di ancoraggio.

Dall’ultimo piano della Torre di Citterio la vista è spettacolare: si spazia fino alle torri di CityLife e Porta Nuova, da una parte, a San Siro e alla Nuova Fiera dall’altra. Si domina tutto il nuovo quartiere di Cascina Merlata e si possono ben distinguere i lotti attualmente cantierizzati e i punti dove stanno completando le opere di urbanizzazione (che, su richiesta del Comune, sono state fatte prima di costruire gli edifici e presentano elevati standard qualitativi) nei lotti che, fino al 2015, ospitavano i parcheggi provvisori per Expo.

Lo sviluppo di questo nuovo quartiere risulta essere promettente e pian piano si vanno definendo gli scenari di sviluppo che porteranno al suo completamento (costruzione nuova scuola, centro commerciale, cantierizzazione dei lotti liberi) e alla creazione di un nuovo pezzo di città.

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

14 commenti su “Milano | Cascina Merlata – La Torre di Citterio dall’interno”

  1. Ho la sesazione che le volumetrie siano esagerate. Temo nel solito ammasso di palazzi (come per le residenziali di City Life)…
    Speriamo facciano fatica a vendere e eliminino un qualcosa.

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    • Se vai sul sito dell’adiacente Expo/Social Village non sembra che abbian venduto un gran che nelle tre torri (ti fa vedere gli appartamenti liberi piano per piano) ma magari (spero) è solo il sito non aggiornato.

      Io mi auguro che in un modo o nell’altro vendano (o affittino o assegnino o noleggino o prestino) tutto così che diventi una zona popolata, ma spero che la passione per i megagiganteschi progetti da centinaia e centinaia di appartamenti in superperiferia passi ai costruttori.

      Ci sono migliaia e migliaia di palazzi anni 40-50-60 da riqualificare e ristrutturare a Milano, non vedo perché incaponirsi con le megacubature dove nessuno vuole andare a abitare. Tra incentivi/disincentivi, sgravi fiscali, verifiche statiche e procedure agevolate non dev’essere terribilmente difficile per l’amministrazione pubblica far convergere gli interventi e i capitali verso il recupero dell’esistente, tenendo i costi umani.

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      • In Germania, dove c’è molta meno densità di popolazione, già da anni hanno introdotto per legge il consumo zero di suolo. Si può costruire solo dove era già zona edificata.

        In Lombardia per fare un favore ai costruttori il consumo zero è stato introdotto solo formalmente, e poi rimandato alle calende greche.

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      • considerare che una zona come cascina merlata (in pratica expo) sia superperiferia di milano equivale a dire che milano più che una metropoli sia un grande paese, del resto se questo e il pensiero dei milanesi e giusto che venga considerato cosi. (detto da uno di san vittore olona!!!). saluti.

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        • Se Milano avesse l’estensione di Londra, allora il termine “superperiferia” sarebbe improprio. Ma non è così. La Barona, per esempio, viene considerata periferia, in rapporto alla sua distanza dal centro città. Cascina Merlata, è distante quasi il doppio (rispetto alla Barona) da Piazza Duomo.

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  2. Se costruivano la nuova fiera al posto del cimitero maggiore e cimitero spostavano al posto della nuova fiera o ancora più lontano, sarebbe fantastico. Invece cosi compri nuova casa davanti al cimitero più grande di Milano xD

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