Milano | Darsena – Com’è difficile mantenere pulito questo luogo

Capiamo che tenere pulite città grandi come Milano e Roma sia molto difficile, specie se gli abitanti o chi la frequenta non sempre si distinguono per civiltà e il rispetto.

Magari ci si mette anche il vento, che nei giorni scorsi ha soffiato non poco (quindi ha spazzolato le strade facendo finire le carte e altro nel Naviglio) ma, se noi fossimo il Comune, controlleremmo le condizioni di uno dei luoghi più frequentati anche dai turisti e lo manterremmo al meglio, anche perché è una vetrina importante.

Ecco invece come il Ticinello (il piccolo canale vicino all’Arco di Porta Ticinese) si presenta in questi giorni, dove semi, foglie e polvere hanno formato una limacciosa superficie sull’acqua e questa si è arricchita come una schifosa insalata russa di oggetti gettati nel canale. Il tutto trattenuto dagli archi del ponte antico che, essendo immersi quasi completamente, impediscono il deflusso e fanno da pettine bloccando l’immondizia prima dello sgrigliatore.

Certo che se gli ingegneri che hanno progettato  il nuovo Ticinello avessero creato un salto dove si trovava la vecchia chiusa (lasciata in parte proprio all’inizio del Ticinello), lasciando il corso del canale più basso e quindi lasciando anche gli archi più visibili e aperti, forse questo spettacolo non lo troveremmo ogni volta che soffia un po’ di vento.

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7 commenti su “Milano | Darsena – Com’è difficile mantenere pulito questo luogo”

  1. Avevo letto una proposta simile quando hanno inaugurato la Darsena rifatta, ma non creerebbe problemi con le papere? (non che vederle nuotare nel pattume sia particolarmente poetico…)

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  2. Ma a quando risale l’ultimo verbale fatto da un vigile a chi butta carta o oggetti vari per terra. Torniamo al solito punto …” Capiamo che tenete pulite città come Milano e …. ” La realtà è che non capite nulla. Qui ognuno per una cultura Borbonica ormai diffusa fa quello che gli pare. Vi riempite la bocca paragonando Milano a capitali Europee che di cultura Borbonica non hanno nulla. Gettate una carta o mozzicone davanti a un vigile a Copenaghen, Londra etc… E vedete quanto vi costa. Gettatela a Milano e scoprirete che è gratis proprio come lerciare i muri con bombolette spray…

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    • pienamente d’ accordo con il concetto di cultura borbonica insito nel dna dell’ italiano medio, ma se per iniziare i vigili o le autorita’ preposte facessero semplicemente il loro lavoro, cioe’ applicassero nulla piu’ di quanto prevede la legge, saremmo la Svizzera.
      Davanti ai capannelli di un qualsiasi bar lungo il naviglio tutti si sentono autorizzati a gettare la cicca ovunque meglio ancora se in acqua, per non parlare di bottiglie ed altro, io lo vedo regolarmente e mai e dico mai ho visto un vigile sanzionare questi imbecilli. Come peraltro non vedo vigili multare auto in clamorose soste su aiuole e marciapiedi, se lo facessero tipo a Londra se ne pentirebbero….ma qui siamo a Milano cioe’ Italia i

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  3. Io la cosa con i mozziconi non la capisco. Ogni cestino ormai ha un portacenere. Non c’è nessuna ragione per buttarli in strada. Perchè non ci sono i vigili che fanno le multe? Con questi soldi si potrebbe pagare una miglior pulizia. Perchè in questo paese e a Milano gli incivili devono sempre vincere???

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