Milano | Cinque Vie – Piazza San Sepolcro pedonalizzata grazie a un evento speciale

 

Tante volte abbiamo provato a immaginare quanto potrebbe essere bella Piazza San Sepolcro senza le automobili che attualmente ne sminuiscono il valore e la fruibilità da parte di cittadini e turisti (qui uno degli ultimi articoli).

 

Domenica 21 maggio, a un anno dalla riapertura della Cripta di San Sepolcro, la piazza sarà completamente pedonalizzata grazie alla collaborazione della Polizia di Stato e del Municipio 1  e accanto a questo evento straordinario la zona sarà oggetto di altre iniziative interessanti: dalle 12 alle 20 sarà possibile visitare la Cripta di San Sepolcro e il Foro Romano che nel primo anno di apertura e grazie ad oltre 40.000 visitatori ha già raccolto il 10% dei fondi necessari al suo completo restauro.

Dalle 16 alle 18 in occasione di Cortili Aperti, sarà visitabile al pubblico per la prima volta il Cortile di Palazzo Castani, sede della Polizia di Stato, con guide gestite da MilanoCard (posti limitati, registrazione richiesta su www.criptasansepolcromilano.it/sansepolcro).

Palazzo Castani oltre ad un grandissimo valore architettonico ha un rilievo storico importante poichè sede dei primi fasci di combattimento e luogo dove fu fondato il partito fascista da cui l’appellativo di “sansepolcristi” che fu dato ai primi aderenti ai fasci.

Sempre dalle 16 alle 18 prenotandosi su www.criptasansepolcromilano.it/biblioteca sarà possibile accedere alle antiche sale della Biblioteca Ambrosiana e visitare ai suoi tesori tra cui il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e per l’occasione in esposizione un antico trattato di anatomia rilegato in pelle umana.

Grande spazio anche alla musica, dalle 18 alle 20 in Piazza si terranno due straordinari concerti di PianoCity con Silvan Zingg in concerto alle ore 18 e Riopy alle 19.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra MilanoCard, gestore della Cripta di San Sepolcro e del Foro Romano, l’assessorato alla Cultura del Municipio 1 , PianoCity Milano e Adsi l’associazione dimore storiche italiane.

“San Sepolcro rinasce e rivive attraverso la cultura. Grazie alla collaborazione con MilanoCard e con altre realtà che insistono sulla Piazza, in particolare il Comando Centro – San Sepolcro della Polizia di Stato, stiamo restituendo alla città un luogo poco frequentato fino a qualche anno fa dai milanesi e dai turisti. Il 21 Maggio sarà solo l’inizio di questo percorso, che sicuramente proseguirà con numerose iniziative” Così Luca Foschi, Assessore alla Cultura del Municipio 1, descrive l’importante operazione che partirà il 21 Maggio in occasione di PianoCity e dopo il primo anno dalla riapertura della Cripta.

“La prima volta che sono entrato nella Cripta di San Sepolcro era vuota di persone ma piena di storia e fascino. Ho capito subito che sarebbe potuta diventare il fulcro di un circuito senza pari in Milano. Oggi con 40.000 visitatori che sono già entrati in questo luogo e l’ampliamento dell’offerta con il nuovo percorso della Biblioteca del Cardinale e il Cortile di Palazzo Castani, quella visione è realtà” Cosi Edoardo Filippo Scarpellini Amministratore Delegato del Gruppo MilanoCard.

Non ci auguriamo davvero che questo evento straordinario possa essere il preludio della valorizzazione di uno spazio che meriterebbe maggiore rispetto.

 

Piazza Santo Sepolcro
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Cinque Vie – Piazza San Sepolcro pedonalizzata grazie a un evento speciale”

  1. Ma la pedonalizzazione sarà un evento speciale solo per quella domenica oppure sarà definitiva? Da questo articolo non è chiarissimo.

    In ogni caso, ridateci i lampioni e l’ordine della prima foto d’epoca!!

    Rispondi
    • concordo

      ARIDATECE ER LAMPIONE

      penso per esempio alla cerchia dei Bastioni o ai viali alberati della circonvallazione con questi bei lampioni a pastorale invece degli schifi atttuali…

      almeno, in epoca morattiana i corpi illuminanti standard erano stati sostituiti con quelli a coppetta, tipo Francia, che erano un filino più eleganti… ma con il passaggio ai LED siamo tornati al punto di partenza… SVINCOLO AUTOSTRADALE.

      Sono sicuro che negli archivi del Comune ci sono ancora i disegni tecnici di questi lampioni e non dovrebbe essere difficile ricostruirli.

      In ogni caso ci sono molti modelli simili anche nei cataloghi delle aziende produttrici di arredo urbano (da cui il Comune ama pescare a piene mani anziché far disegnare ‘site-specific’ come si addirebbe a una ‘Alpha City’ globale quel è Milano… ma qua divaghiamo)

      Rispondi
  2. Io credo che sia il primo evento pubblico organizzato in Piazza San Sepolcro dopo 72 anni di Damnatio Memoriae.

    Adesso che il ghiaccio è rotto, sarebbe bello riappropriarci della Piazza e (perché no) anche di Palazzo Castani e adiacente ex Torre Littoria (che spero bene nel frattempo abbia avuto un nome migliore, ma non so quale sia).
    Polizia e Carabinieri penso sarebbero ben felici di spostarsi in edifici più moderni ed adatti e la zona è supervalorizzabile.

    Rispondi
  3. Giusto..la Polizia potrebbe traslocare in edifici più moderni… ma non sarà facile. Io la Piazza la farei identica alla prima fotografia storica.. tutto a raso senza marciapiedi. con lampioni storici. Ne vale la pena.
    La sede stradale delimitata con delle semplici cunette di pietra per acqua piovana.. Comunque si tratta di una domenica sola..ma funge da esempio

    Rispondi
    • Ottima idea, anche se per i fiori vedrei meglio Piazza Sant’Alessandro e vie limitrofe (compresa Piazza Missori, almeno le passa la depressione…)

      San Sepolcro potrebbero essere i pittori, anche per togliere un po’ di pressione dai Navigli?

      Rispondi
        • 😉

          Purtroppo non sono io il Roberto che diventerà Sindaco…ma il giorno che il Roberto di Urbanfile si candida lo sosterrò sicuramente… c’è bisogno di sano pragmatismo e soprattutto di qualcuno che voglia togliere le tag dai muri sul serio!!!

          En Marche!

          Rispondi

Lascia un commento