Milano | Cascina Merlata – Gli edifici di Citterio quasi completati

Visita a Cascina Merlata agli edifici in costruzione nel comparto denominato R7.

La torre di 23 piani e i due corpi bassi di 9 piani progettati dallo studio Citterio  sono ormai quasi completati e mancano solo delle finiture.

Al piano terra sono comparsi i vetri che delimitano gli spazi commerciali al piede ed è stata completata la facciata perimetrale con un’elegante rivestimento scuro. Salita un scala interna scenografica si arriva al cortile interno, dove attualmente stanno allestendo il giardino. Più vengono a definirsi i dettagli, più quest’architettura ci sembra ben riuscita e convincente sia nel disegno, che nella realizzazione.

Tutto intorno, nel frattempo, proseguono gli allestimenti del parco e fervono i preparativi per iniziare a costruire su altri lotti. Sembra proprio promettere bene.

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

38 commenti su “Milano | Cascina Merlata – Gli edifici di Citterio quasi completati”

    • Ocia87, tieni pure conto che in tutto quel grigiazzo, di notte, con il deltaplano atterra sui tetti iena plinsky.

      Ah Citterio, ma perché lo hai fatto? Percheee’???? Peccheeeeeeeeee’??????

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  1. Mi pare evidente che nessuno dei commentatori si sia preso la briga di organizzare una visitina un po’ più accurata a Cascina merlata. Sono evidenti i commenti conseguenza di una parziale percezione del progetto generati dalla superficiale analisi delle immagini, fornite e messe a disposizione grazie all’ impegno di altri tra l’ altro.
    La cura dei dettagli negli spazi comuni (marciapiedi, dissuasori, aiuole, piste ciclabili, punti di aggregazione) e le porzioni di parco finora realizzate, fanno vergognare qualsiasi altra realizzazione di pari dimensione all’ interno dell’ area urbana.
    Io ero curioso e ci sono andato ho passeggiato e mi sono soffermato.
    200.000 mq di aree verdi, ma è tutto grigiume, grigiazzo, palazzotti, squallore.
    Diciamo che il luogo comune per milano fa sempre la sua porca figura ed il risultato è sempre sicuro.

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        • @ anonimo (il passeggiatore di cascina merlata)
          La mia non voleva essere una risposta ma semplicemente una esortazione. Comunque hai ragione su un punto: sicuramente hanno speso una barcata di soldi per fare quel dissuasore di 26 piani. Furio avrebbe apprezzato.

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        • Ma perché stai a rispondere seriamente a certa gente??
          In tutti gli articoli sta sempre a denigrare, a lamentarsi, a dire che fa tutto schifo…
          Non vedi che è il solito romancello che al posto di occuparsi dei propri casini, viene a dare lezioni agli altri?….e il bello è che crede pure di essere simpaticissimo e acuto

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          • Ricordo che in studio c’era un distratto praticante – criptopadanodoc – che usava questa buffa parola: romancello. Sì, buffa come quelle che dicono i pagliacci. Ecco, lui si faceva chiamare Agnese nell’anonimato.
            Da quanto asserisci con riferimento ai miei post, capisco che leggi in modo disattento. Usi la parola romancello. Mi ricordi qualcuno……

          • @Lorenzo Lamas
            Bla, bla, bla, bla, bla solite chiacchiere sul nulla per sembrare intelligente

            Invece perché non rispondi a questa semplice domanda : sei de Roma si o no???

    • Ho avuto la sfortuna di passarci più volte. Il mio commento è rivolto alle architetture, il parco (e marciapiedi, dissuasori, ecc) è molto piacevole, così come la cascina ristrutturata. Un vero peccato che sia contornato da tale deprimente architettura.

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  2. Anch’io esprimo perplessità proprio sul complesso di Citterio, ma… ragazzi, siamo a Cascina Merlata, non in Cordusio. Questi offrono ai milanesi non milionari la possibilità di comprare in classe A, in città – NON in provincia di Novara dove hanno acquistato anni fa tanti miei colleghi adesso disperati.

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  3. I colori in questo caso son pure discutibili ma qui mi sembra proprio che nn si riesca a guardare un po’ oltre l immaginario classicista e a comprendere che questa è progettazione di qualità, a densità elevata, con verde di livello e servizi.. Cosa si può fare di meglio se si vuole consumare nuovo suolo(?).. Peraltro c’è edilizia convenzionata e libera con prezzi accessibili (vedremo).. Concordo con anonimo delle 14. Stes

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  4. A me non piace. Ma approfitto per porre una domanda agli esperti di architettura. Come mai molti palazzi di nuova costruzione nascono “ingabbiati”? A che servono quelle “gabbie” che rinchiudono la costruzione vera e propria, e che sono ormai così frequenti (non solo a Cascina Merlata)? Qualcuno lo sa?

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  5. Il Parco è bellissimo.. c’è un mare di verde.. e non è poco… Rispetto agli standard di verde normali mi sembra un bel passo avanti. Ci sono grandi spazi, le strade larghe con un numerose aree adibite a parcheggio… piste ciclabili e marciapiedi spaziosi. Questo non conta nulla?
    Squallore? e dove cacchio abiti? a Montecarlo?
    Per quanto riguarda i palazzi a me sembrano del tutto interessanti, non banali.
    Anche quelli costruiti per expo, visti da vicino sono belli.
    In una città dove gli ultimi quartieri costruiti sono quelli di Ligresti anni 80, mi sembra un bel passo avanti. Se trovate di meglio fate un fischio!

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    • Stai perdendo tempo. Sono i classici commenti per partito preso. Sono su questo blog di rimando dagli articoli di repubblica, che ogni tanto usa i renderings e le proposte di urbanfile, e non perchè interessati a sviluppi urbani e architettonici. La differenza è evidente. Ci sono siti dove la competenza in materia è un po’ più sviluppata e soprattutto, al di la’ dei gusti , l’ analisi degli argomenti è un po’ più approfondita, soprattutto su sviluppi importanti come cascina merlata, anche dal punto di vista sociale. Sono comunque i soliti 3 o 4.

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    • Giusto!
      Anche perchè questo “Anonimo”/”Padanodacciaio” sta rovinando la reputazione delle decine di altri “Anonimo” che postano su UB! 🙂

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      • Per fortuna che ci siete tu e Lorenzo Lamas, con le sue lamentele su tutto, col suo lagno continuo all’italiana, ad alzare il livello!!!!

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    • e daje con sti padani, nell’80% dei tuoi commenti parli di padani, li vedi dappertutto…ahahhaha ma che sei complessato??!!
      A Lorè, fa’ ‘na bella cosa…occupati di cose al tuo livello intellettuale

      Er Cappetano daa Romma se sta a ritirà…la Cabbitale è in lutto!!!
      Trovati qualche forum sportivo dove puoi sparare le tue idiozie, che il tuo livello è quello

      P.S. Te piasce er nick che ho scelto???

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      • Agnè,

        dopo aver letto i tuoi primi commenti, avevo solo una sensazione.

        Ora, considerato il nick da te scelto, pur avendo ampia scelta, ho una certezza.

        Ti ringrazio, ma non sono interessato. Non sei il mio tipo.

        p.s.
        Sei sempre in tempo a scegliere Padanod’acciaio, gli IPR te li cedo senza alcun onere, tranne – ovviamente – il diritto morale d’autore.

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  6. Ahooo sò froscioooo…m’hai beccatoooo…volpone che sei!!!

    Poi quando hai tempo di parlare di cose serie e la smetti di fare cabaret credendoti simpaticissimo, rispondi seriamente :
    Rispondere “Vacce a vive” a uno che esprimeva solo civilmente la sua opinione, è sintomo di una mente eccelsa quale credi di essere??!! Alza il livello della discussione??!! In tutti i commenti che fai su UF non c’è mai qualcosa di positivo, un complimento, una critica costruttiva…sempre e solo lamentele e sfascismo da buon italiano medio

    Ah, comunque quell ‘Anonimo a cui hai risposto non ero io

    P.S. aspetto con ansia la tua prossima battutona simpaticissima

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  7. Agnese,

    Una premessa è d’obbligo.

    In un contesto come un blog, dove peraltro tutti gli utenti sono anonimi, per confrontarsi in modo trasparente, è buona norma darsi un nick specifico. Solo in questo modo è possibile rispondere al proprio interlocutore. Diversamente – come hai fatto tu sino al tuo coming-out – si sceglie di essere ambigui e non semplicemente anonimi.

    Ciò premesso, da una serena lettura dei miei precedenti commenti in questo blog, appare evidente che la tua prospettazione non trova alcun riferimento testuale ed è, anzi, contraddetta dal contenuto degli stessi.

    In passato ho infatti espresso più di una volta il mio apprezzamento per degli edifici che ritenevo di gusto (da ultimo, a memoria, Crivelli 30).

    La realizzazione in argomento la trovo triste, sostanzialmente un palazzone grigio in una landa desolata. Ovviamente, spero che il contesto venga migliorato e che Cascina Merlata possa diventare un bel posto dove vivere. Io, potendo scegliere, non ci vivrei mai. L’anonimo al quale avevo risposto (eri tu, non eri tu, mah ?) sembrava invece entusiasta. Da qui la mia esortazione.

    Non voglio invece commentare i tuoi scomposti interventi caratterizzati dall’ossessiva negazione di qualità che in realtà sei tu ad attribuirmi.

    Per concludere, devo dire che la migliore battutona in realtà te la sei fatto da solo. In questo sei stato veramente brillante.

    Un caro saluto,
    Lorenzo Lamas (No Renegade, capimose, se no poi pensi che c’è margine per far robbacce e poi probabilmente c’ho la mano troppo grande)

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    • Vedi che quando non fai il fenomeno si riesce a parlare normalmente?

      Ora che hai argomentato, ti dico che su cascina melata sono pure d’accordo. Non fa impazzire neanche me la torre Citterio, anche se tutto il progetto invece penso sarà bello.

      Comunque abbiamo esagerato entrambi, ci siamo fatti prendere la mano.
      Direi che possiamo chiuderla qui.

      P.S. te ce vorrebbe la mano de Gianni Morandi!!! hahahaha

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    • ..francamente Lorenzo, mi pare anche sin troppo facile essere entusiasti di Civelli 30, considerata la posizione e i 6.000 mq e oltre… 🙂

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      • Gep,

        Su questo posso concordare, anche se in generale non è affatto scontato che realizzazioni a partire da 6000 eu/mq siano per forza di gusto. Ovviamente, si spera che i materiali siano di pregio. Ma il gusto è altra cosa. Sulla posizione, io preferisco vivere in città, ma, giustamente, non tutti la pensano così.

        Su Cascina Merlata, devo, purtroppo, ribadire la mia ultima valutazione. A parte le “perplessità” in merito alle abitazioni, è proprio il contesto che mi lascia basito.
        Settimana scorsa ero in auto in qualche strada provinciale da quelle parti e dal finestrino ho notato l’agglomerato di torri nel nulla. Mi ha ricordato le viste di Irvine dalla 5.

        Comunque, come ho già detto molte volte, i gusti sono gusti.

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  8. E come detto molte vote ci sono gusti e gusti demme…

    (Qui Lorenzo ha ragione,che poi i gusti di questo tipo rovinano la città di tutti e non solo di chi ci abita)

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  9. Io sono stato più volte in quest’area, perchè vorrei comprare casa in questo futuro quartiere, che ricordiamolo,il primo in italia ad emissione ZERO!! Ho visitato anche le abitazioni della torre al mio avviso tagliate malissimo, e che sfruttano pochissimo il meraviglioso skyline. Comunque il parco è immenso, costruiranno scuole, centro commerciale, cinema, e tantealtre cose.
    È una bella scommessa ma i presupposti ci sono tutti…

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