Un corridoio trasparente che collegherà il Palazzo di Brera, e quindi la Pinacoteca, con Palazzo Citterio, ormai arrivato alla conclusione dei lavori per la sua riqualificazione e il suo restauro. Infatti presto il Palazzo di via Brera 12, acquistato negli anni Settanta per diventare parte della Grande Brera e che, dopo quarant’anni di vari cantieri e sospensioni, è pronto finalmente per ospitare parte dell’esposizione museale. Questa nuova ala della pinacoteca di Brera dovrà essere collegata al resto del museo, ed ecco rispuntare il progetto di una lunga passerella che scavalchi l’Orto Botanico e colleghi pedonalmente i due edifici confinanti. Il progetto pare sia stato affidato ad un importantissimo studio di architettura e progettazione, con sede a Hong Kong, e che spesso collabora con l’Architetto Renzo Piano.
Il progetto è ancora ‘segreto’, anche perché deve essere approvato da Soprintendenza e dall’Università Statale, proprietaria dell’Orto Botanico.
Infatti la struttura, in vetro e acciaio, partirebbe dal corridoio Albini, al primo piano della Pinacoteca, all’altezza delle Sale Napoleoniche, per proseguire dritta e curvare all’altezza del giardino di Palazzo Citterio, dove si collegherà ad una stanza già predisposta all’ultimo piano. Il ponte dovrà attraversare naturalmente la parte meridionale dell’Orto Botanico, che fu voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria nel 1774, insieme all’osservatorio astronomico, spazio tutelato dalla Soprintendenza come monumento, e perciò sottoposto a precisi vincoli. La nuova struttura dovrà quindi integrarsi col giardino e le piante, nel rispetto ambientale anche di questo spazio, che è un’oasi di silenzio e tranquillità, frequentato ogni anno da circa 140 mila visitatori l’anno. Orto che a breve dovrà subire una piccola riqualificazione, con un intervento all’arboreto e alla pavimentazione.
Adesso non ci resta che attendere i vari commenti delle parti interessate, e vedere se il collegamento aereo sarà realizzato e come.
Di seguito due immagini di nostra creazione per mostrare un eventuale passerella (le immagini sono solo evocative e non si tratta del vero progetto).
“una boiata galattica”, fosse avvenieristica capirei, ma cosi’ sembra Linate. Speiramo resti su carta .
Guarda che è un nostro fotomontaggio, non è il progetto presentato. La passerella l’ho presa da una banca, mi è servita per dare un’idea. Anch’io spero non la realizzino così
Cioè la copertura in vetro del cortile di Brera no e questa “cosa” in mezzo all’orto botanico si?
Mi sembrano matti…
a parte il muro di cinta, non mi pare vi siano ostacoli da superare (dall’orto si vedeva il cantiere). Perchè si deve fare il collegamento al primo piano, anzichè unire i due giardini?
È bellissima.
Finalmente qualcosa di veramente contemporaneo e non da geometra di Carugate.
Un passaggio nel verde.
Eccezionale
Ma scusa hai letto l’articolo dove dice: “le immagini sono solo evocative e non si tratta del vero progetto”?
nessuno dei commentatori ha letto fino a quel punto, evidentemente: il che è tutto dire…
progetto pare sia stato affidato ad un importantissimo studio di architettura e progettazione, con sede a Hong Kong, e che spesso collabora con l’Architetto Renzo Piano.
Dovrebbero resuscitare il VASARI e fargli fare il suo corridoio milanese….
Immagino la felicità di chi ha speso paccate di milioni per comprare un appartamento che affaccia sull’orto botanico e di vede spuntare una passerella di fronte al balcone!
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_ottobre_10/ponte-pinacoteca-brera-collegare-palazzo-citterio-passerella-corridoio-russoliano-7abff942-ad7a-11e7-aeaa-c10a797c4526.shtml
Bellissimo progetto.