Milano | Porta Garibaldi – Se il parcheggio di Piazza Freud fosse coperto?

Articolo prodotto per Urbanfile e Affari Italiani Milano 

 

Molte volte abbiamo affrontato la questione di Piazza Sigmund Freud, il piazzale che si trova davanti alla Stazione Garibaldi con al centro un parcheggio gestito dalle FS.

Le FS al momento pare non siano intenzionate a sistemare e tantomeno a rinunciare al parcheggio, ma tenere una piazza in questo stato, oltretutto a due passi da una nuova e importante centralità quale Piazza Gae Aulenti, ci pare poco edificante.

Allora abbiamo provato a pensare ad una soluzione che secondo noi potrebbe salvare capra e cavoli, come si suol dire.

Perché non realizzare una struttura che copra il parcheggio e lo nasconda? Una scatola rivestita in marmo come la torre Pelli, magari, con tetto a verde, un prato realizzato solo in erba.

Non sarebbe più bello arrivando dalla stazione e vedere un bel prato anziché la solita distesa di catrame e le centinaia di automobili parcheggiate?

Si tratterebbe di una soluzione temporanea in attesa che si trovi una sistemazione finalmente dignitosa per l’area.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

31 commenti su “Milano | Porta Garibaldi – Se il parcheggio di Piazza Freud fosse coperto?”

    • condivido la necessità di intervenire, ma a mio avviso non è quella la soluzione.
      Da tempo immagino la copertura integrale della piazza con percorsi interni pedonali e carrabili di accesso e parcheggio al piano interrato, e aree pedonali al piano rialzato, disposti su terrazzamenti parzialmente a verde, meglio se direttamente connessi tramite scavalchi con il cavalcavia bussa da un lato e porta nuova dall’altro.
      Qualcosa di vagamente somigliante alla “milano alta” che si voleva fare al portello.

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      • …e che grazie a Dio non faranno più!
        Ci siamo liberati di un progetto orrendo e ora lo vuoi riproporre qui???

        A me ques’ idea di Urbanfile non dispiace affatto.

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        • anche a me non dispiace, ma resta una soluzione posticcia che lascia l’area intorno alla stazione (sia viale sturzo che pza freud stessa) in una situazione piuttosto scadente…
          Comunque milano-alta con qualche modifica non mi sarebbe dispiaciuta….

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  1. Una domanda: se FS o Grandi Stazioni non intervengono non c’è alcun altro modo per obbligarli a sistemare? Sono così limitati i poteri che può avere il Comune?

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    • Poniamola così: immagina di essere il proprietario di un immobile privato in stile liberty, con un cortile altrettanto privato e pieno di buche. Immagina che tu non voglia per niente risistemare il cortile.. Il Comune non può obbligarti a farlo in alcun modo, in quanto non è un terreno demaniale.
      È più o meno la stessa cosa che accade a Porta Garibaldi, solo che lì il parcheggio è in bella vista. Per quanto FS Grandistazioni sia una società pubblica, il terreno è suo, non del Comune, e ci può fare quello che vuole, che ci piaccia o meno (purtroppo).

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        • In ogni caso Grandistazioni non gestisce Porta Garibaldi che insieme a Lambrate e Rogoredo è gestita da Centostazioni, in cui FS credo abbia una quota.
          Storie italiche il cui risultato è il parcheggio pieno di buche…

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        • Ma fa ancora parte del Gruppo FS, il cui proprietario è lo Stato. Comunque il ragionamento non cambia, pubblico o meno, il terreno è suo e tanti saluti ad un minimo di cira urbanistica.

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          • Non è del tutto vero.
            poichè è ad accesso pubblico possono essere trovati motivi per sistemare per motivi di sicurezza e degrado..

          • Grandistazioni spa è al 100% privata. Centostazioni è di FS solo al 40% Bisogna vedere che cosa è scritto nei contratti di gestione, ma un intervento di arredo urbano a spese di una società privata che fa soldi con la gestione di stazioni può non essere semplice.

            Chiaro, se poi il Comune mettesse tutto il suo peso di “persuasione”, le cose cambierebbero anche se la Società fosse di proprietà di un marziano 🙂

  2. Ma che ci vuole a fare un parcheggio a pagamento del comune o delle ferrovie interrato di 10 piani sottoterra, poi lì vicino c’è corso como con la movida, il comune o le ferrovie intascherebbe un mucchio di soldi ogni sera.
    Si potrebbe anche costruire sopra un’altro grattacielo.

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    • Se guardi una cartina del sottosuolo, ora come ora fare un parcheggio interrato là sotto è praticamente impossibile. Sotto la piazza abbiamo i tunnel della M2, il tunnel di collegamento M2/M5, il Passante ed il tunnel della M5. Questa cosa andava fatta quando sono iniziati i lavori per Gae Aulenti e compagnia bella, ora è impossibile.

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      • E allora facciamolo fuori terra, un pò come i parcheggi multipiano della metro o dell’aeroporto di Linate collegati con la stazione e l’area della movida di corso como. Mi pare incredibile come comune e ferrovie non riescano a monetizzare sui parcheggi in una zona così frequentata soprattutto di sera.
        Quanto ai grattacieli si potrebbe costruirne anche sopra i binari della stazione Garibaldi.

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      • La zona è servita dalla stazione ferroviaria, quella del passante e da due linee della metropolitana.
        Creare un megaposteggio per chi è così pigro per non usare i mezzi pubblici, è l’ ultima cosa da fare.

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        • Si anche all’una di notte? Certo che al comune e alla ferrovia sono proprio dei fxssi a non sfruttare parcheggi a pagamento in grandi parcheggi sotterranei o in superficie nelle zone della movida serale. Potrebbero monetizzare e guadagnare decine di milioni di euro ogni anno.

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  3. Questa cosa poteva essere benissimo risolta quando hanno tirato su piazza Gae Aulenti e tutti gli edifici che vi si affacciano. Bastava prevedere uno spazio sotterraneo da adibire a parcheggio per la stazione, lasciando così la piazza per cose utili tipo un’eventuale capolinea bus, una stazione taxi e una seria stazione per il bike sharing, sia Bikemi sia Mobike e Ofo. Avremmo ottenuto uno spazio un po’ più vivibile. Purtroppo non credo si possano piantare alberi per via dei tunnel ferroviari/metropolitani presenti.

    Tra l’altro nella piazza verso il 2002/2003 era stata inaugurata una stazione bus, pagata dalla Regione. Tale stazione è stata completamente demolita appena qualche anno dopo, per far posto al cantiere delle nuove torri.

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  4. Nella piazza di una stazione cosi’ centrale, destinata al traffico pendolare, sarebbe opportuno mettere un parcheggio per biciclette, coperto e custodito: nello spazio di una auto parcheggiata, si possono parcheggiare 8 biciclette.

    Vi segnalo i lavori che ad Amsterdam Zuid stanno facendo per il 3o parcheggio sotterraneo, custodito e a pagamento (gratuito 24 ore, 3euro giorno, abbonamento annuale 50 euro).
    Qui alcune immagini del parcheggio:
    ingresso: https://bicycledutch.files.wordpress.com/2015/05/amsterdam-zuid-09.jpg
    tappeto mobile: https://bicycledutch.files.wordpress.com/2015/05/amsterdam-zuid-10.jpg

    Il link e’ in olandese (vi suggerisco la funzione “translate” di google chrome)
    https://www.amsterdam.nl/zuidas/bouwprojecten/fietsparkeergarage/#hc0393cc9-fb4b-42ba-a722-e6a103df3635

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  5. Interessante idea che limita la sensazione di disordine e confusione che si ha uscendo dalla stazione oppure fermi al semaforo prima di entrare nel tunnel.

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  6. Qualcuno di voi ha mai lasciato l’auto nel parcheggio sotto Gae Aulenti… io si, più di una volta, è ho sempre trovato molti posti liberi.
    Non serve creare nuovi parcheggi sotterranei o multipiano, occorre disincentivare i parcheggi sevaggi e far usare i parcheggi che già ci sono.

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  7. È uno spreco lasciare un parcheggio li. Va eliminato e riqualificato, per esempio come hanno fatto alla Stazione Ovest di Budapest, bellissima, o come stanno facendo nei dintorni di Tower Bridge a Londra. Altro che schifosi parcheggi! Porta Garibaldi si raggiunge con metro, linee suburbane, tram, piste ciclabili. L’auto in città è un mezzo del secolo scorso. Ci vorrebbe, quello sì, un bel parcheggio bici custodito.

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