Milano | Centro Direzionale – Venduto il terreno d’angolo Pirelli-Gioia

Centro Direzionale e Porta Nuova, il nuovo progetto che porta risorse per il Piano Periferie.

Oggi in Comune è stata una giornata importante perché si è conclusa l’asta pubblica per la vendita del terreno e dei diritti edificatori del parcheggio tra le vie Melchiorre Gioia e Pirelli.

Sarà COIMA SGR spa la nuova proprietaria dell’area localizzata tra le vie Melchiorre Gioia, Pirelli e Sassetti. Questa mattina presso gli uffici di via Larga si è tenuta la seduta pubblica relativa al bando per la vendita dell’area comunale di 32.208 mq ricadente nel PII Garibaldi-Repubblica. La società, l’unica ad aver partecipato  all’asta, ha presentato una proposta economica di 78.880.000 euro, pari a 1.461.000 in più rispetto alla base fissata (77.419.000 euro).

“L’assegnazione a COIMA SGR spa avvia l’iter per realizzare un altro tassello di Porta Nuova che si sviluppa in direzione della Stazione Centrale – sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran – . Le risorse recuperate rientreranno nel Piano Triennale delle Opere e potranno essere investite in larga misura nel Piano Periferie. Parte dei successivi oneri di urbanizzazione per la realizzazione del progetto, inoltre, potrebbero essere destinati al progetto di riapertura dei Navigli”.

“Prosegue l’opera di valorizzazione del demanio comunale per recuperare risorse da reinvestire nella crescita della città -aggiunge l’assessore al Bilancio Roberto Tasca -. La razionalizzazione delle proprietà serve a finanziare investimenti per lo sviluppo di Milano”.

Come stabilito nel PII Garibaldi-Repubblica, COIMA SGR spa dovrà quindi realizzare nelle aree in acquisizione funzioni terziarie e funzioni complementari (servizi e piccole attività commerciali) per un massimo del 10% della superficie totale. Dovrà inoltre garantire aree destinate a verde, attrezzature pubbliche e spazi pedonali, un parcheggio pubblico e parcheggi pertinenziali privati. Dovrà infine farsi carico dell’eventuale costo di bonifica delle aree (le indagini preliminari ambientali svolte non hanno riscontrato contaminazioni del terreno per la destinazione d’uso finale). Il progetto per l’area dovrà essere concordato con l’Amministrazione, con possibilità di promuovere concorsi di progettazione di alto profilo qualitativo.

Qui il nostro precedente articolo che spiega le varie possibilità.

Si tratta di un nostro fotomontaggio e non del vero progetto, ancora inesistente
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

15 commenti su “Milano | Centro Direzionale – Venduto il terreno d’angolo Pirelli-Gioia”

  1. Bene, molto bene.
    Coima fino ad ora ha dimostrato di saper fare i lavori.
    Quell’angolo di asfalto abbandonato è inguardabile, attendiamo fiduciosi il progetto.

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  2. Ottimo, anche se quando ad un’asta pubblica partecipa uno solo non è mai una cosa da festeggiare troppo (per ovvi motivi).
    Meglio uno che nessuno, comunque.

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  3. Sul nuovo edificio, Catella non si sbilancia più di tanto. Sarà un grattacielo? «Probabilmente no. Stiamo lavorando sull’innovazione e il tema dell’altezza non è una caratteristica dirimente»

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  4. Vogliamo creare un percorso pedonale in via Pirelli che colleghi la Centrale alla stazione Garibaldi passando per Porta Nuova». «Prosegue l’opera di valorizzazione del demanio comunale per recuperare risorse da reinvestire nella crescita della città» aggiunge l’assessore al Demanio, Roberto Tasca. Coima, oltre all’edificio, dovrà realizzare nelle aree funzioni terziarie e funzioni complementari (servizi e piccole attività commerciali) per un massimo del 10 per cento della superficie totale. Dovrà inoltre garantire aree destinate a verde, attrezzature pubbliche e spazi pedonali, un parcheggio pubblico e parcheggi pertinenziali privati. Dovrà infine farsi carico dell’eventuale costo di bonifica delle aree.

    A me interessa questa parte qui.
    Vediamo però che verrà realizzata…

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  5. Li ci starebbe bene una riedizione della Torre Velasca ma non come l’originale, bensì in vetro e acciaio (al riguardo se qualcuno è bravo nei rendering potrebbe realizzarla), e naturalmente più alta, almeno 20 piani in più.

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