Milano | Centro Direzionale – Una rinfrescata per Pirelli 19

L’edificio di via Pirelli 19, con ingresso anche su via Fabio Filzi 21-23, è in fase di restauro. Costruito durante il boom edilizio degli anni Cinquanta del ‘900, necessitava di un intervento, visto che i segni del tempo si sentivano.

Si tratta di uno dei primi “grattacieli” di Milano costruiti nell’area che doveva diventare il Centro Direzionale di Milano ma che dopo il boom edilizio degli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo, si arenò miseramente sino agli anni 2000 che han visto sbloccare la situazione rimasta in stallo per una trentina d’anni.

Il palazzo in questione è caratterizzato da una facciata scandita dalle aperture regolari delle finestre, disposte in fila per 17 piani. Il rivestimento in piastrellino chiare e le lastre in ceppo evidenziano i segni del passare degli anni. L’intervento mira ad un restauro dei materiali esistenti e ad una pulizia.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Centro Direzionale – Una rinfrescata per Pirelli 19”

    • In effetti è un po’ osceno. Sembra uno di quei palazzoni di Berlino est o della ex Jugoslavia, creati dalle solerti menti fautrici del socialismo reale

      Rispondi
  1. Allora dato che è un’edificio brutto e senza (quasi) nessun pregio io proverei a renderlo un pò meno anonimo dipingendolo tutto di un colore fortissimo, metti un verde acceso. Così almeno diventa conosciuto come il palazzo verde di via pirelli, insomma per dargli un’identità.

    Rispondi
  2. Seguendo il ragionamento di Andy, possiamo dire che i palazzi ex LIGRESTI disseminati per la città sono un esempio di capitalismo reale. Più brutti di quelli socialisti, o no?

    Rispondi
  3. Purtroppo, come si legge dal cartello di avviso lavori, questo palazzo non è solo uffici.
    Ci sono almeno 2 o 3 abitazioni private.

    Questo blocca ogni intervento importante di restyling.

    Rispondi

Lascia un commento