Roma | Trasporti: restyling stazione Valle Aurelia FL

Sono partiti da qualche mese i lavori di ristrutturazione della stazione FR Valle Aurelia, importante nodo di scambio del trasporto pubblico Capitolino di tutta la zona nord-ovest della città (interscambia con l’omonima stazione della MA).

FRI ha deciso di rendere le linee e i colori della stazione molto più “leggeri e moderni” rispetto al passato; difatti il colore che la fa da padrone in questo nuovo reshuffle è il bianco sia negli esterni che negli interni, insieme al color ardesia solo per alcuni dettagli interni. Sono state sostituite inoltre tutte le vetrate verdi precedemente presenti, in favore di nuove vetrate trasparenti, che donano molta luce agli interni durante tutto l’arco della giornata.

Il risultato che ne sta venendo fuori è davvero piacevole, la stazione risulta essere estremamente moderna e da un tocco di dinamicità allo skyline dell’intero quartiere.

Qui sotto troverete una piccola gallery degli esterni e degli interni, oltre ad un veloce raffronto Antem/Post opera.

Qui di seguito tre immagini di come appariva la stazione prima dell’intervento.

 

Una panoramica della Stazione Valle Aurelia che si trova dietro il Vaticano

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

4 commenti su “Roma | Trasporti: restyling stazione Valle Aurelia FL”

  1. La stazione, o meglio i pannelli bianchi forati coi quali l’hanno rivestita, è già piena di scritte degli imbrattamuri. Nessuno che si sia occupato di toglierli, e dire che da quei pannelli è abbastanza facile, basta grattare e la vernice va via. In merito ai lavori, il colpo d’occhio è buono, mai la qualità percepita dei materiali è davvero da poco; le piastrelle sulle scale si sono già sbeccate. Infine, hanno fatto tutto nuovo, stazione dei treni ed accesso al centro commerciale Aura, ma hanno lasciato la vecchia uscita della metro, davvero un pugno in un occhio.

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  2. “Antem”???

    E meno male che sei di Roma e col latino dovresti avere un minimo di dimestichezza, anche solo per averlo adocchiato in centinaia e centinaia di iscrizioni.

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  3. Comunque con l’accusativo: “ante operam”, “post operam”.
    Non c’è bisogno di essere latinisti, basta non essere capre…

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