Partiranno il prossimo febbraio i lavori per realizzare un grande fab lab dedicato alla manifattura digitale in via D’Azeglio 3. I mille metri quadrati dello stabile, da tempo dismesso, sono stati assegnati a un consorzio composto da Università Luiss, ItaliaCamp e Fondazione Brodolini. Entro un anno l’immobile, grazie alla collaborazione con i privati, sarà restituito alla città. Diventerà uno spazio di progettazione, sperimentazione e formazione, in particolare per i più giovani. Liberi professionisti, artigiani e studenti potranno venire qui per imparare a usare nuovi strumenti, come stampanti 3D, fresatrici e taglierine laser applicate agli ambiti della moda, del design e della produzione culturale, e per sviluppare idee d’impresa, tra l’elettronica e l’informatica. Nello spazio saranno organizzati anche appuntamenti per coinvolgere il quartiere e far conoscere meglio il mondo della manifattura digitale.
Mentre proseguono i lavori anche al lotto adiacente.