Dalle 10 alle 18 il cantiere si apre ai cittadini. Un’area speciale dedicata ai bambini sarà realizzata in collaborazione con il Gruppo LEGO. Gruppi del mattino quasi al completo
Sono oltre 400 le persone che hanno scelto di registrarsi in anticipo (era possibile utilizzare questa modalità fino alle ore 15 di oggi, venerdì 19 maggio) per l’Open day di domenica prossima, 21 maggio, quando il cantiere Susa della nuova metropolitana di Milano sarà aperto ai cittadini. I gruppi del mattino, in particolare, sono quasi al completo. Gli organizzatori invitano chi non si è preregistrato a presentarsi nel pomeriggio (tra le 14 e le 18) per evitare lunghe attese.
Dalle ore 10 alle ore 18, infatti, in gruppi di 25 persone guidate da un esperto, sarà possibile scoprire come nasce la linea “Blu”: vedere da vicino la talpa, ossia la Tbm che sta scavando le gallerie, oppure camminare lungo il mezzanino della futura stazione o, ancora, ascoltare le informazioni e le curiosità raccontate da ingegneri e tecnici quotidianamente impegnati nella costruzione di questa fondamentale opera per Milano.
L’ingresso sarà libero, previa registrazione in loco con documento di identità, nel gazebo allestito nei giardini di viale Argonne, tra via Lomellina e via Cortona. I gruppi entreranno ogni 15 minuti e la visita avrà una durata di circa 20 minuti.
Sarà presente anche uno spazio realizzato in collaborazione con il Gruppo LEGO: in attesa di entrare in cantiere, i piccoli costruttori potranno dare prova della loro creatività in un’area di gioco libero colma dei famosi mattoncini colorati.
La M4 collegherà direttamente il centro della città con il quartiere Forlanini (Milano Est – fino all’Aeroporto di Linate) e il quartiere Lorenteggio (Milano Ovest – fino a San Cristoforo). Sarà una metropolitana leggera ad automazione integrale senza guidatore a bordo (driverless), con porte automatiche di banchina e sistema di segnalamento CBTC (Communication Based Train Control). La linea (15 km di estensione e 21 stazioni) avrà una capacità di trasporto di 24mila passeggeri per ora e per direzione. Fatta salva la zona del Deposito-Officina, tutta la linea si sviluppa in sotterraneo, con 2 gallerie di linea a singolo binario per senso di marcia.
Belle queste iniziative, la M4 ha purtroppo subito molti attacchi da stampa e miopi comitati di quartiere, è importante avvicinarla ai cittadini. Sarebbe bello anche allestire un M4 point informativo in centro, magari all’urban center che è sottoutilizzato.
Un domanda: chi sa quando si avranno finalmente dei render attendibili degli interni delle stazioni?
Sarebbe bello avere dei rendering attendibili circa le soluzioni che saranno adottate in superficie dove sono stati fatti i lavori.