Possiamo dire che la prima parte del complesso residenziale di Affori Porta Nord 2 è stata completata ed è già in consegna, mentre del complesso manca ancora una torre ad uso ricettivo (così doveva essere), non è stata ancora cominciata.
Siamo esattamente ad Affori dove si trova la stazione FN e sopra la stazione M3 Affori FN, tra via Astesani e il sottopasso per via Comasina.
Il complesso appena completato è formato da due palazzi residenziali decisamente d’impatto: 15 piani ciascuno e un edificio ricettivo (almeno dalle prime indiscrezioni) altrettanto alto, il cui cantiere deve ancora cominciare. Infatti, al momento sono in costruzione solo le due torri residenziali poste a sud del lotto triangolare. Per la terza torre sappiamo che la Commissione Paesaggio ha votato contro lo scorso ottobre, per il cambio di destinazione voluto dai costruttori, ovvero da ricettivo a residenziale, ma per ora non sappiamo ancora gli sviluppi.
Referenze Fotografiche: Roberto Arsuffi
Affori Nord, Affori Porta Nord 1 e 2, Torre Parco, Via Comasina, Via Alessandro Astesani, Via Ettore Ciccotti, via Galiani, via del Reno, via Michele Scherillo,
Babba bia
orribile ecomostro alveare
L’unica soluzione residenziale che offre Milano!
Peccato perché appena dall’altra parte del ponte han costruito qualche anno fa un bel condominio torre (secondo me!). Bastava copiarlo…
Il condominio di fronte ha appartamenti che sono tutto corridoio. Inoltre hanno solo posti auto all’aperto (deperimento macchina, grandine, gelo, intemperie). Hanno fatto un piano in più (erano 13, son diventati 14), hanno un geotermico ibrido (gas ed elettrico)… vado avanti?
Ve lo dico, ragazzi? Proprio bello
Per un quartiere ( paese) come affori, ci vuole più rispetto. I casermoni, li possono tranquillamente fare in quartieri di nuova concezione, potevano realizzarli nell’ex area doganale di via Valtellina, o al posto dei quartieri dormitorio.
Chissà perché via Valtellina secondo Maurizio non richiederebbe, a differenza di Affori, rispetto?
Avrei da dire anche sull’uso spregiativo del termine “quartieri dormitorio”. I quartieri milanesi per i quali di solito viene usato tale epiteto mi sembrano tutti infinitamente più belli di queste grosse volumetrie picchiate giù senza darsi alcun pensiero urbanistico o architettonico . Eppure si trattava di una zona con molte potenzialità, contigua a un borgo antico fronteggiante un’ importante nodo del trasporto pubblico metropolitano, vicino a importanti servizi sanitari e scolastici, accessibile facilmente anche dalle autostrade. Potevano copiare i condomini residenziali di via Novaro, dignitosi col loro klinker anni ’70 e gli ampi spazi verdi condominiali. Ma persino il quartiere “dormitorio” Comasina, , risalente a 70 anni fa, che è lì attaccato, è al confronto, con le sue volumetrie equilibrate e varie e comunque annegate nel verde pubblico e condominiale, oltre che protette dal traffico motorizzato di transito, silenzioso (ci si “dorme” effettivamente bene) è un capolavoro di urbanistica ed architettura; lo stesso dicasi di altri quartieri milanesi come il Santambrogio, il Forlanini-Monlué, il Zara-Suzzani, i Giambellino, il Lorenteggio e perfino il famigerato Quarto Oggiaro; per non parlare dei quartieri di edilizia sociale addirittura soggetti a vincolo per la loro particolarmente qualità urbanistica, architettonica o paesaggistica come il QT8 o il Feltre e quelli della Società Umanitaria dalle parti di via Tortona. Viva dunque la faccia dei “quartieri dormitorio”.
Obrobri su obrobri
Beh che dire, negli anni 70 sarebbe stato avanguardia pura… forse.
Malori da vax fuori controllo.
Chi nega o ignora il fenomeno è in malafede, un codardo pavido, o semplicemente un coglione
si fa fatica a digerire tutta questa “architettura” …sono sopraffatto da tutta questa bellezza e dall’eleganza compositiva.
Stento a comprendere come sia possibile che vengano approvati in città dei progetti senza una adeguata compensazione verde
Negli anni Settanta Ottanta e Novanta i condomini eleganti avevano dei Giardini immensi
Se questo è il biglietto da visita degli anni a venire, auguri!!!
Ma c’è gente che ha il coraggio di comprare e vivere in questo schifo?
Tua madre
Merda che orrore!
Babba bia santissima
Ma qualcuno si era bevuta la storiella iniziale della terza torre uso albergo????
15 piani? Ahahaha: anche la schifezza di edilizia tendenza Scampia sembra l’illustrazione del manuale del palazzinaro.
La commissione per il paesaggio andrebbe messa in galera, il rigurgito di dignità postumo non basta a ricostruirsi onore.
Nessuno dice nulla delle palazzine di fronte che si trovano nelle stesse condizioni delle case all ombra del nuovo palazzo della regione??????