Milano, Barona.
È stato ufficialmente presentato il progetto di riqualificazione che interesserà l’Ospedale San Paolo, situato alla Barona in via Antonio di Rudinì 8, nei prossimi cinque anni. L’iniziativa, promossa dall’ASST Santi Paolo e Carlo — che comprende anche il presidio del San Carlo — rappresenta un punto di riferimento essenziale per le aree sud e ovest della Città Metropolitana di Milano.
L’intervento prevede un investimento complessivo di 110 milioni di euro: 60 milioni stanziati dai Ministeri della Salute e delle Finanze, a cui si aggiungono altri 50 milioni da parte della Regione Lombardia. I lavori sono già stati avviati, con il trasferimento di parte del personale amministrativo al San Carlo e l’avvio delle opere preparatorie ai cantieri.


Un ospedale più moderno, efficiente e a misura di persona
“La trasformazione dell’Ospedale San Paolo — ha spiegato la direttrice generale Simona Giroldi — è frutto di una stretta collaborazione con Regione Lombardia e mira a ridefinire in profondità l’identità del presidio, migliorandone infrastrutture, tecnologia, organizzazione e accoglienza. L’obiettivo è realizzare un ospedale sostenibile, moderno e centrato sui bisogni delle persone.”
Costruito negli anni ’60 come monoblocco, l’ospedale ha subito nel tempo numerosi interventi non coordinati che hanno compromesso la coerenza strutturale, causando la frammentazione di spazi e funzioni. Ambulatori, uffici e reparti sono oggi distribuiti in modo poco razionale, con percorsi complessi e dispendiosi in termini di efficienza.



Il progetto in dettaglio
Il piano di riqualificazione si articola in una serie di interventi strategici, tra cui:
- ristrutturazione completa per blocchi verticali (cielo-terra);
- trasferimenti temporanei per garantire continuità assistenziale durante i lavori;
- riorganizzazione dei percorsi interni, per una distribuzione verticale più efficiente;
- razionalizzazione dei flussi di persone e materiali, con riduzione dell’uso degli ascensori e tempi di percorrenza ottimizzati.
Spazi riorganizzati: ambulatori in basso, degenze in alto
I servizi ambulatoriali e i day hospital saranno collocati ai piani inferiori, mentre i reparti di degenza saranno concentrati ai livelli superiori, contribuendo a un uso più funzionale dello spazio.

I lavori avranno uno sviluppo orizzontale (ad ali) partendo dal piano più alto e lasciando il piano Immediatamente sottostante libero in modo da garantire un “filtro” (rumore, polvere, vibrazioni) tra cantiere e attività sanitaria.
I numeri del nuovo San Paolo
A interventi ultimati, l’Ospedale San Paolo potrà contare su:
- 468 posti letto riqualificati (di cui 11 per malattie infettive),
- 122 nuovi ambulatori,
- 97 MAC (Moduli a Ciclo Continuo e Day Hospital),
- 9 nuove sale endoscopiche,
- 3 nuove sale operatorie per Day Surgery.
I percorsi ambulatoriali interni saranno significativamente più rapidi: il tempo medio passerà dagli attuali 8/9 minuti a circa 2 minuti. È previsto inoltre un adeguamento normativo completo in materia di sicurezza, incluso un nuovo impianto antincendio.


- Referenze immagini: Googlemap, Regione Lombardia
- Barona, Riqualificazione, Ospedale, Ospedale San Paolo, Azienda sanitaria, via Antonio di Rudinì
Abito difronte all’ospedale San Paolo dal dicembre del 1970, credo ci fosse già o che fosse terminando la costruzione, non ricordo bene perché allora avevo 5 anni, la Barona innanzitutto è sempre stata a parer mio una bellissima zona tranquilla e piena di verde, e l’ospedale secondo me ha sempre funzionato abbastanza bene, io non ho mai avuto problemi per farmi visitare o per effettuare esami specialistici o prenotazioni…. però sentivo dire che il reparto migliore o quello che funzionasse meglio fosse la ginecologia e l’ostetricia… Comunque sono contenta se lo migliorano ancora di più , abitando ancora qui nel quartiere ma più che altro spero che ci saranno medici e specialisti molto competenti e umani e non presi dalle cooperative (dicono che questi delle cooperative non sono preparati, non so se sia veritiero)
Vorrei sapere chi si occupa della progettazione o chi ha vinto l’appalto per la riqualificazione dell’Ospedale.
Se qualcuno lo conosce può condividere.
Grazie
Possibile che in fase di lavori per somme cosi importanti non sia stato possibile inserire una piazzola per elicotteri? come se la posizione non fosse significativa…