Milano | Bovisa – Aggiornamento tratta Metrotranvia Villapizzone -Bausan: luglio 2025

Milano, Bovisa.

Lo scorso aprile avevamo mostrato alcune foto dal cantiere per la “Metrotranvia Interquartiere Nord” col tratto che da piazza Bausan giungerà alla stazione FS di Villapizzone. Questa tratta sarà percora dalla linea tranviaria 2. Il nuovo tracciato partirà da piazza Giovanni Bausan e, attraversando via Angelo Brofferio e via Giovanni Durando, si inserirà nella nuova piazza attualmente in fase di realizzazione tra i due stuentati di via Durando. Da qui, supererà via Maddalena Giudice Donadoni, dove sarà temporaneamente attestata tra questa e la via Bovisasca, per poi proseguire, in un secondo momento, verso la stazione di Bovisa FN e infine raggiungere la stazione di Milano Villapizzone.

Il progetto, dal valore complessivo di quasi 31,7 milioni di euro, è finanziato attraverso i fondi del PNRR nell’ambito delle iniziative per la mobilità sostenibile.

L’intervento rientra in un piano più ampio, denominato “Metrotranvia Interquartiere Nord”, che punta a rafforzare i collegamenti tra diversi quartieri del nord di Milano. Il percorso completo collegherà le aree di Musocco e Certosa FS, Bovisa FN, Cà Granda, Pratocentenaro, Bicocca, Precotto, Adriano e Crescenzago, per concludersi a Cascina Gobba M2.

Attualmente, i cantieri sono concentrati soprattutto nell’area adiacente alla stazione Bovisa, dove si stanno riqualificando i piloni che sorreggono la soletta della piastra d’accesso alla stazione — infrastruttura fondamentale per il passaggio dei tram. In parallelo, si stanno realizzando due rampe (una per lato), che permetteranno ai tram di oltrepassare la ferrovia, attraversare il quartiere della Goccia e raggiungere Villapizzone.

Di seguito il tratto che va da via Durando a via Bovisasca, pass poi nella nuova piazza.

Di seguito uno sguardo all’area dove sarà realizzata la rampa per passare sopra la stazione FS di Milano Bovisa.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Duepiedisbagliati
  • Metrotranvia, Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto, Quartiere Adriano, Cascina Gobba, viale Fulvio Testi, PNRR, Trasporti, Tram, piazza Bausan, Via Durando

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

20 commenti su “Milano | Bovisa – Aggiornamento tratta Metrotranvia Villapizzone -Bausan: luglio 2025”

  1. Ottimo, ci sono aggiornamenti sull’inizio dei lavori per la tratta Niguarda – Affori – Bovisa? Si tratta di un collegamento trasversale fondamentale per potersi finalmente muovere tra periferie così popolose senza per forza dover passare dal centro.

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  2. Progetto costosissimo ed inutile, mi dispiace dirlo. La lentezza di questo collegamento non permetterà di migliorare la rete dei trasporti pubblica.
    L’unico progetto utile, a mio parere, per collegare il centro all’asse Garibaldi – Farini – Bovisa – Bovisasca è quello di prevedere la realizzazione di una veloce linea metropolitana che colleghi il centro con queste degradate periferie milanesi.

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    • “inutile” ==> è evidente che non sei mai passato da lì: si collegano Villa Pizzone FN, Bovisa FN e i due campus del Politecnico finalmente col proseguimento da piazza Bausan. “costosissimo” ==> proponi di fare una Metropolitana che passa dal centro…

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    • Costosissimo 31 milioni e lei propone una linea metropolitana (150 milioni al km)? Poi scusi ma tra Garibaldi/Farini e Bovisa c’è già il passante, perché fare una linea parallela e non migliorare quella esistente? Questo prolungamento tranviario tra l’altro segue un asse completamente diverso, a lungo termine farà parte della metrotranvia interquartiere nord da Certosa a Cascina Gobba che sarà un’opera importantissima, anche se certamente più lenta e meno costosa di una metropolitana. Ma se il tram avesse priorità ai semafori e fermate più distanziate comunque potrebbe offrire un collegamento piuttosto rapido tra le diverse periferie.

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      • Bello unA cosa giusta e il prolungamento del tram 24 fino ha opera/locate il nuovo sindaco si era lamentato x la prolungamento di un km fino allo IEO non sene più parlato tutto fermo

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      • Se si utilizzerà i semafori di prossimità come in tante città all’estero (es: València) ì témpi di percorrenza saranno ridotti, sperando che non siano ogni 15′ ma max 10′

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    • Il suburbano ha già abbastanza una funzione simile in realtà, per quanto preveda un cambio (es. a Repubblica con la MM3).
      Difficilmente prevederanno una metropolitana che quasi si affianca, se non quando si sovrappone proprio, al tracciato di quei treni, peraltro con costi immensamente più alti rispetto a questi, già alti, un breve tratto di un tram.

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  3. Anche qui altro pezzo di città rimasto indietro e andato in malora si sta curando.

    Un nuovo canale di connessione ecologico e sostenibile ma soprattutto pratico e utile in attesa da decenni.

    Una ferita della città che si riduce e si migliora e si cura. Periferie che si connettono meglio e fanno spostare meglio e bene i suoi abitanti, cittadini,lavoratori, visitatori.

    Perché i quartieri pulsano di vita e le persone e cittadini hanno bisogno di spostarsi.

    E adesso lo possano fare meglio.

    Un’altra ferita lasciata in abbandono dalla destra viene curata.
    La cura dalle ferite della città di Milano.
    Bisogna volere bene a milano.
    Chiudere le ferite.

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  4. bovisa è un quartiere che sta rinascendo, lo vedo ogni giorno di più andando in università. sono felice di studiare qui!

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    • Buonasera. Anch’io sono oltremodo contenta che si facciano queste opere. Adesso Milano è una città elegante e moderna e lo sarà di più.
      Una nota dolente è la inesistenza di un collegamento dalla fermata della metro gialla Dergano a piazza Bausan, percorrendo le vie meno importanti ma molto popolare del quartiere come via Bruni, piazza Dergano, Ciao, Diego Guicciardi, carnevali o Besozzo, ecc. Questo per dire che nel interno di questo quartiere viviamo una densa popolazione di lavoratori ed studenti che una volta che arrivano alla fermata di Dergano in via Imbonati, devono arrivare a piedi, caminando anche per 20 minuti e in mezzo a tanti pericoli. Sarebbe il caso di ripristinare al meno il servizio del “Bus di quartiere”. PER FAVORE ESE!!!!!

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  5. Questo progetto sostituisce la mai realizzata , se non in piccola parte,superstrada interquartiere. I lavori andrebbero accelerati al massimo, anche considerando che una metrotrenvia costa infinitamente meno di una metropolitana. Penso che i fondi andrebbero reperiti rinunciando momentaneamente a altri progetti quali il prolungamento del tram verso lo Ieo, che oltretutto non arriva fino a Opera

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  6. L’altro giorno ho visto un volantino con una raccolta di firme di gente che si opponeva al prolungamento della metrotranvia 7 “perché distruggerebbe il Parco delle Favole”. Io non ho parole.

    Già è stata dimezzata la “Zara – Expo” altra opera importantissima che avrebbe alleggerito la circonvallazione e anche il tratto Urbano della A4. Ma opporsi a una linea di tram per salvare qualche albero… Bho…

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    • Siamo alle comiche.

      Tra l’altro è l’ennesima truffa sul green visto che in realtà i promotori sono più preoccupati per i posti auto che perderebbero lungo il tracciato del nuovo tram.

      Quindi cercano consenso spacciandosi come difesa del “bosco delle favole”.
      Ci vogliono andare in auto nel bosco però…

      Furbini ini ini…

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