Milano, Porta Monforte.
Abbiamo fatto una raccolta di foto da alcuni cantieri che si trovano a Porta Monforte, nello specifico sono tre edifici d’epoca, tra il primissimo Novecento e gli anni Venti, tutti e tre realizzati in stile eclettico, collocati nel quartiere Risorgimento dove l’omogeneità delle case d’epoca è ancora ben conservato, regalando all’insieme un meraviglioso aspetto di classe e romantico. Tutti edifici che si inseriscono in un contesto urbano caratterizzato da un tessuto edilizio compatto, con edifici di inizio Novecento che condividono una forte coerenza stilistica e morfologica.
INCANTO Corso Indipendenza 16
Cominciamo dal bellissimo edificio di Corso Indipendenza 16 che venne realizzato nel 1906 in stile eclettico, e che sarà completamente restaurato e riqualificato per essere messo sul mercato come residenze di lusso. Si tratta di Corte Incanto situato in Corso Indipendenza 16, a metà strada tra le stazioni M4 Tricolore e Dateo.

Milano – Porta Monforte – Corso Indipendenza 16 > Incanto (nella mappa Urbanfile codice: MON6) (residenziale) (ristrutturazione) (riqualificazione) (mautenzione straordinaria)
- inizio cantiere: gennaio 2025
- conclusione cantiere:
- committente: fondo CA’GRANDA
- progetto architettonico originale:
- progetto architettonico: DFA Partners | Studio di Architettura
- Partner commerciale: BNP Paribas Real Estate
- Asset manager: Investire


CASTEL MORRONE
Sempre nell’elegante quartiere Risorgimento in quel di Porta Monforte, in via Castel Morrone 5 angolo via Carlo Goldoni, si trova un altro grazioso palazzo in stile eclettico di 4 piani con piano terra, costruito tra il 1900 e il 1910. Anche in questo caso l’edificio sarà sottoposto ad un intervento di riqualificazione e restauro.
Milano – Porta Monforte – Via Castel Morrone 5 > Castel Morrone 5 (nella mappa Urbanfile codice: MON8) (residenziale) (ristrutturazione) (restauro e risanamento conservativo) Edificio di inizio 1900.
- inizio cantiere: 19/05/2025
- conclusione cantiere:
- committente: Investire Sgr Spa
- progetto architettonico: XXXX





Palazzo Poma
Palazzo Poma è il progetto di recupero e valorizzazione architettonica di un edificio d’epoca con lo scopo di preservare l’identità architettonica riqualificandone gli interni.
L’edificio si sviluppa in un unico corpo e prevede un piano destinato ad attività commerciali e quattro piani fuori terra a uso residenziale, grazie al recupero del sottotetto, per una superficie lorda complessiva di 2.000 mq. Comprende 11 unità abitative di diverse dimensioni, offrendo una varietà tipologica.
Il lato urbano conserva i caratteri originali dell’edificio degli anni ’20, con un intervento di valorizzazione della facciata principale attraverso il restauro delle superfici e dei dettagli decorativi. In particolare, il nuovo decoro centrale a “sgraffito“, geometricamente articolato, richiama una tipica decorazione degli edifici di pregio dei primi anni del Novecento.
Il lato interno, invece, viene ripensato: nuovi elementi, come le aperture con lamelle in metallo verniciato e la realizzazione di logge, ridefiniscono l’identità della facciata pur mantenendo gli allineamenti e le geometrie originarie
Milano – Porta Monforte – Via Carlo Poma 6 > Palazzo Poma (nella mappa Urbanfile codice: MON7) (residenziale) (ristrutturazione) (restauro e risanamento conservativo) Edificio di inizio 1900.
- inizio cantiere: aprile -2025
- conclusione cantiere:
- committente: Investire SGR S.p.A.
- progetto architettonico: de Amicis Architetti








- Referenze immagini: Googlemap
- Porta Monforte, Risorgimento, Corso Indipendenza, M4 Tricolore, M4 Dateo, Liberty, Eclettico, Via Castel Morrone, Via Poma
Egregio sig. Roberto Arsuffi le segnalo che nella scheda del suo articolo sul progetto di via Castel Morrone 5 di Investire Sgr è riportato : progetto architettonico: XXXX. Ma sulle fotografie si trova il cartello appeso sull’immobile in cui il progetto architettonico è dello studio Scandurra ( nome portato alla ribalta dalle ultime vicende di cronaca milanese). Si vede anche come la facciata subirà notevoli modifiche : verranno realizzati nuovi balconi sull’angolo Castel Morrone / via Goldoni. Ma è proprio necessario snaturare la facciata di un palazzo degli inizi del ‘900? Certo avrà avuto il benestare della Commissione Paesaggio ( !!!) dall’altra parte Investire sgr ha “investito” bene sui suoi progettisti come si legge anche nell’articolo successivo su Palazzo Poma