Milano | Lampugnano – Via libera per il progetto di rigenerazione in via Natta

È stato approvato il Piano attuativo “Natta Nord” a Lampugnano. Con una delibera, la Giunta comunale ha dato il via libera al progetto di riqualificazione delle aree comprese tra le vie Croce e Quarenghi, di proprietà di Ediltrenno srl, e tra le vie Natta e Cambi, di proprietà del Comune di Milano, tutte situate nel Municipio 8.
L’intervento riguarda una superficie complessiva di 28.778 mq, di cui 21.850 destinati a verde e spazi pubblici, con l’obiettivo di rendere più ordinata, vivibile e sostenibile l’area intorno al nodo di interscambio di Lampugnano.

Nei prossimi mesi verrà sottoscritta la convenzione e successivamente saranno rilasciati i permessi edilizi necessari.

«Si tratta di un Piano – ha dichiarato la vicesindaco con delega alla Rigenerazione urbana, Anna Scavuzzo – che riorganizza un’area vicina al nodo di Lampugnano, restituendo alla città spazi verdi fino a oggi non accessibili. Con questo intervento aggiungiamo un nuovo tassello al programma complessivo di rigenerazione urbana portato avanti dall’Amministrazione».

Rispetto all’adozione di giugno, il progetto è stato modificato accogliendo alcune osservazioni emerse durante la fase di pubblicazione. In particolare, la superficie lorda di pavimento è stata ridotta da 11.500 a 10.000 mq. È comunque confermata la realizzazione di un edificio di almeno 8.500 mq destinati a funzioni terziarie, mentre fino a 1.500 mq saranno riservati ad attività commerciali al piano terra.

Tra le opere di urbanizzazione previste c’è anche una nuova pista ciclabile lungo via Natta: il primo tratto andrà dalla rotonda di via Cechov fino all’incrocio con via Trenno; il proseguimento fino a via Sant’Elia sarà invece incluso nel Piano attuativo “Natta Sud”, attualmente in fase istruttoria.

L’area dell’ex impianto di depurazione in via Natta sarà trasformata in un parco recintato di circa 7.000 mq, attrezzato con alberature e giochi per bambini, restituendo così ai cittadini uno spazio verde finora inaccessibile. Inoltre, il Comune acquisirà definitivamente il cosiddetto Bosco Chiarelli, che comprende le aree verdi delle vie Croce, Quarenghi e Chiarelli, per un totale di circa 14.230 mq.

Gli oneri derivanti dal Piano ammontano a circa 3,8 milioni di euro. Restano confermate le opere di urbanizzazione a carico del soggetto attuatore, sia quelle relative al verde che quelle infrastrutturali, tra cui la sistemazione dell’area di via Novara, utilizzata come parcheggio durante i Mondiali del 1990, che sarà destinata agli operatori delle giostre e degli spettacoli viaggianti, oggi presenti nell’area comunale di via Natta.

L’area del progetto è siglata: LAM5 e LAM6

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Comune di Milano, Googlemap
  • Lampugnano, Progetto, Gallaratese, San Siro, Via Ippodromo, Via Trenno, via Natta, via Ziegler, Via Benedetto Croce, via Cambi, via Ziegler
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

10 commenti su “Milano | Lampugnano – Via libera per il progetto di rigenerazione in via Natta”

  1. Ottima notizia.
    Prossimo passo rivedere tutta l’area della metro+stazione bus. Un disastro da tutti i punti di vista: logistico, estetico, sicurezza…

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  2. Penso anch io che sarebbe stato meglio ristrutturare la stazione bus se verrà mantenuta qui!
    poi ho letto della pista ciclabile: le solite piste che iniziano dal nulla e terminano nel nulla? Mi pare del fumo negli occhi.
    Quello che interessa a questa giunta è la speculazione e ridurre il verde!!
    Non bastava l orrore dello stadio..

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    • La stazione bus si potrebbe ristrutturare coinvolgendo l’ area ex Palasharp. Ma lì hanno deciso di fare edilizia sociale… (mai decisione fu più improvvida – nel senso che proprio è una localizzazione sbagliata)

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    • L’obiettivo è quello di connettere le ciclabili già esistenti (via Lampugnano, via Osma, via Croce). La sua osservazione qui non trova alcun fondamento

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