Milano | Centro Direzionale – Progetto Gioia 20: aggiornamenti

A quanto pare ci sono alcune novità riguardo l’area occupata dal parcheggio di Via Melchiorre Gioia angolo via Pirelli, da poco acquistata da Coima, e che per comodità verrà definita come “Gioia 20”:
– Pare sia stato confermato il concorso di progettazione. Si tratta di un concorso ad inviti, quindi, e anche se non viene “pubblicizzato” è attualmente in corso.
– Al concorso stanno partecipando studi sia italiani che stranieri, ma sembrerebbe in pole position uno degli studi stranieri. Lo studio in questione aveva partecipato anche al concorso di Gioia 22, ma non è lo studio Pelli, di cui si realizzerà il progetto al posto dell’ex-INPS; a voi le speculazioni su quale studio possa essere (di seguito alcuni articoli che hanno trattato l’argomento: art.1art.2 )
– Capitolo altezza: nulla di ufficiale, ma sicuramente, viste le limitazioni, non sarà un edificio molto alto. Sarà comunque tendenzialmente alto (l’altezza più comoda per tutti è entro e non oltre i 120 metri). Quella effettiva sarà poi comunque a discrezione del progettista, dato che ancora non c’è un vincitore e si suppone che i diversi progetti avranno anche altezze diverse.

Testo Andrea Doria

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

15 commenti su “Milano | Centro Direzionale – Progetto Gioia 20: aggiornamenti”

  1. Qualcuno sa se l’area sul lato opposto di via Melchiorre Gioia (dove c’è un altro piccolo parcheggio) fosse inclusa nel lotto venduto dal Comune a Coima? Potrebbe essere distribuita lì parte della volumetria?

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    • Grazie per la risposta. Beh, basterebbe anche un edificio più basso di un grattacielo, l’importante è che copra i palazzi retrostanti che mi sembrano ormai del tutto fuori contesto. Eventualmente potrebbero collegarlo all’edificio principale tramite un edificio ponte parallelo a quell’ode gli Uffici Comunali, se ma servisse collegare i due edifici.

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      • Evidentemente lei non abita in quei palazzi “fuori contesto” che sarebbero chiusi da una orripilante struttura in contesto con gli altri aborti. Il verde cresce scrivevano 15 anni fa sui manifesti … Grazie Formigoni, Moratti, Pisiapia, Sala, Ligresti, Catella, Del Tonno, Impregilo, Coima, China & Co. (in ordine sparso, non per … demerito) per avere sostituito gli alberi col cemento!

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    • Mi spiegheresti la legge dei 60 gradi? È un commento identico a un precedente post; sono all’oscuro delle varie limitazioni a cui i costruttori devono attenersi e forse puoi illuminarmi…

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    • non penso sia possibile fare un grattacelo di 300mt la, le limitazioni di cui parla penso siano date dalla base troppo piccola che impedisce di costruire grattaceli troppo alti,basti vedere la torre alianz per renderla stabile hanno dovuto mettere i 4 supporti

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  2. Scusate la curiosità, sicuramente l’avrete detto mille altre volte ma mi è sfuggito.
    Qual è il destino del palazzo del Comune e dell’edificio a ponte su M. Gioia?
    Rimarrà lì? Verrà rimodernato?

    Grazie.

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  3. io penso che limitazioni di cui parla siano date dalla base troppo piccola che non permette di costruire grattaceli troppo alti che non sarebbero per niente stabili,la torre lombardia ha una base decisamente maggiore che gli permette di avere l’altezza che ha

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  4. Una considerazione: se andasse il porto l’apertura del naviglio lungo via Melchiorre Gioia (io sono tra i favorevoli), la strada verrebbe ristretta e molti posti auto laterali scomparirebbero per non rendere la via ancor più stretta. Non sarebbe il caso di utilizzare questo spazio per costruire un parcheggio invece di un grattacielo? Oppure entrambe le cose.
    Mi rendo conto che il grattacielo sia architettonicamente più bello. Ma il parcheggio – che potrebbe essere anche sopraelevato e coperto da elementi che lo rendessero visivamente gradevole – sarebbe utile soprattutto ai residenti, visto che chi lavora in zona può usare i mezzi.

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