Sono partiti i lavori per la costruzione di uno stabile residenziale in via Presolana 6, una traversa di viale Lazio e via Bergamo, in zona Porta Romana – Besana.
La società costruttrice inizialmente aveva ottenuto il nulla osta per edificare una palazzina ad uso residenziale di quattro piani con box interrati, secondo una concessione edilizia rilasciata prima del 2011, in via Madonnina, a Brera, uno stabile al posto dell’area a verde dove sorge un’enorme pianta di paulownia.
Il Comune si era battuto per salvare la pianta e preservare il fazzoletto di verde all’incrocio tra le vie Madonnina e San Carpofaro. Così, nell’aprile 2016, il Consiglio comunale (con 24 voti a favore, un contrario e 7 astenuti) approvò l’accordo transattivo con la Porta Tenaglia Srl, proprietaria dell’area.
Per tutelare il monumentale albero e porre fine al complesso contenzioso giudiziario sorto tra l’Amministrazione e la società, il Comune ha acquisito la proprietà dell’area di 155 metri quadrati in Brera (stimata 2 milioni e 49 mila euro) cedendo in permuta alla Porta Tenaglia Srl un’area comunale edificabile di 1.760 metri quadrati sita in via Presolana 6 (stimata 1 milione e 906 mila euro), per la quale era già stata deliberata la vendita nel 2011, che non si è finalizzata dopo quattro aste pubbliche andate deserte, l’ultima nel gennaio 2014. L’accordo prevedeva inoltre la rinuncia delle parti a tutti i ricorsi instaurati e a tutte le pretese fatte valere in giudizio, non comportando alcun versamento di denaro nell’operazione di permuta.
La nuova società, Presolana Sei Srl, avvierà i lavori per un edificio residenziale che completerà quest’angolo quasi nascosto dietro a Viale Monte Nero. Qui, fino a cent’anni fa, vi era una roggia (Ticinello) che costeggiava un lotto occupato da una stazione per i tram interprovinciali. Misteriosamente il lotto è rimasto per molti anni semiabbandonato, confinante con edifici della fine dell’Ottocento, da un lato, e un moderno complesso, dall’altro.
Purtroppo al momento non siamo riusciti ad avere rese grafiche di quello che verrà edificato, ma appena avremo notizie vi informeremo.
In quelle vie, i residenti fanno fatica a trovare parcheggio. Anche in condizioni normali. Un parcheggio sotterraneo per residenti coperto da un giardinetto avrebbe innalzato notevolmente la qualità di vita di chi risiede nelle vie limitrofe. Ennesima occasione persa per far star bene i cittadini.
È un vero peccato che l’edificio in Brera non sia stato costruito. Avrebbe sistemato un angolo del quartiere rimasto irrisolto. Voler salvare un albero (di una specie che tra l’altro ha vita relativamente breve) mi è sembrato ideologico e per nulla razionale.
Che si decidano almeno a togliere la recinzione e aggiungere qualche panchina per renderlo fruibile.