Milano, Porta Romana.
Sono iniziati lo scorso giugno i lavori di ristrutturazione e adeguamento tecnologico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Gaetano Pini, situato nel quartiere Porta Romana a Milano. Il cantiere, attivo in via Quadronno, proseguirà fino a lunedì 8 settembre.


Durante questo periodo, tutte le attività di pronto soccorso sono state temporaneamente trasferite presso il presidio CTO, in via Bignami 1. Per facilitare l’orientamento degli utenti, dal 30 giugno è stato attivato un punto informativo davanti all’ingresso del Pronto Soccorso, vicino alla portineria di via Gaetano Pini 9, dove è possibile ricevere indicazioni su come raggiungere la nuova sede temporanea.
Il progetto di riqualificazione prevede una completa riorganizzazione degli spazi, con l’introduzione di una nuova camera calda: un’area riscaldata e protetta destinata all’accoglienza dei pazienti, accessibile sia a piedi sia con mezzi di soccorso. Verranno inoltre ampliati i locali dedicati all’emergenza-urgenza e all’accoglienza dei pazienti.
L’intervento rientra nel piano di riorganizzazione della rete ospedaliera previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), con l’obiettivo di rendere le strutture sanitarie più moderne, funzionali e accessibili.
Come spiegato dalla dottoressa Paola Lattuada, direttore generale dell’ASST Gaetano Pini-CTO, anche il personale medico e sanitario è stato temporaneamente trasferito al CTO per garantire la piena operatività e rispondere al meglio alle esigenze dei pazienti in un’unica sede.
Tuttavia, per consentire l’avvio del cantiere, è stato necessario rimuovere un piccolo ma curato giardino antistante il Pronto Soccorso. L’area verde, larga circa tre metri e arricchita da alberi rigogliosi, tra cui un maestoso cedro del Libano, è stata sacrificata per fare spazio ai lavori di riqualificazione.







- Referenze immagini: Duepiedisbagliati
- Porta Romana, Quadronno, Gaetano Pini, Riqualificazione, Ospedale
Che utilizzino meglio la via privata dove ci sono le stanghe per mettere ambulanze in sosta e parcheggi per disabili non che c’è di tutto parcheggiato senza contrassegni. Che riasfaltino e curino la segnaletica vecchia e spenta non si capisce nulla più decoro e pulizia dell aerea
Non si capisce l’italiano.