Milano | Villapizzone – Completato il rinnovo per Via Monte Altissimo 20

Milano, Villapizzone.

Ottobre 2025. A volte i fantasmi tornano in vita…
Non è la storia di un castello incantato o infestato, ma quella di una semplice palazzina costruita nel 2009 e rimasta misteriosamente inutilizzata per circa tredici anni. Un edificio rimasto a lungo una “scatola vuota”, fino a quando, nel 2022, la società Pegaso l’ha rilevato, cambiandone destinazione d’uso e riqualificandolo su progetto dello studio A&F Architettura e Futuro Milano.

L’edificio si trova in via Monte Altissimo 20, nel territorio di Villapizzone, all’interno dell’isolato compreso tra via Console Marcello e via Varesina. Si tratta di un immobile di cinque livelli, costruito con un gusto che richiama l’inizio del secolo — o, più precisamente, gli anni Novanta — oggi trasformato in un interessante complesso residenziale composto da appartamenti e loft.

In origine, l’edificio era stato pensato come struttura per uffici, occupando l’intero lotto con un’architettura tipicamente anni Novanta: un corpo cilindrico centrale incastonato tra quattro parallelepipedi. (foto di seguito)

La riqualificazione non ha previsto la demolizione dell’esistente, ma un attento lavoro di recupero e adattamento. Questa scelta, per lo studio di architettura, si è rivelata una sfida stimolante e al tempo stesso un’opportunità progettuale. Come scrivono nella loro presentazione, l’obiettivo era quello di “staccarsi” dai tre lati dell’edificio originario, creando patii verdi e ampi terrazzi. Questi elementi sono stati riproposti anche all’interno, dividendo letteralmente in due il volume principale e generando spazi di luce e aria sorprendenti.
Il risultato è affascinante sia dal punto di vista architettonico che tipologico.

Al piano terra, che occupa l’intera superficie del lotto, l’inserimento di patii interni — veri e propri giardini privati piantumati — crea prospettive dinamiche tra interno ed esterno.
I primi e secondi piani formano due volumi paralleli tra loro, distanziati dai fabbricati confinanti grazie a grandi terrazze.

Ai terzi e quarti piani lo scenario cambia completamente: le linee ortogonali lasciano spazio a un volume cilindrico interamente vetrato, la cui copertura piana è attrezzata come terrazzo panoramico.
L’insieme risulta articolato, mai statico, e offre prospettive sempre diverse. Con il suo carattere deciso, l’edificio imprime un segno riconoscibile nel panorama circostante, pur mantenendo un linguaggio architettonico che dialoga con l’intorno.

Eliminate le vecchie vetrate continue della facciata, il corpo cilindrico è stato rialzato di due piani e rivestito con un intonaco bianco, più luminoso e gradevole.
Le superfici un tempo rivestite in pannelli grigi sono ora rifinite con mattonelle grigio industrial, più eleganti e coerenti con il nuovo carattere del complesso.

I due bovindi affacciati su via Monte Altissimo sono rimasti quasi identici a quelli originari, come memoria dell’edificio preesistente.
Nel complesso, un intervento riuscito e ben calibrato, quasi una scultura.
Unica speranza: che in futuro non vengano costruiti nuovi palazzi intorno, in grado di compromettere aria e luce agli appartamenti dei piani inferiori, poiché l’edificio, con la sua mole compatta, occupa per intero il lotto.

Milano – Villapizzone – Via Monte Altissimo 20 > TWENTY (nella mappa Urbanfile codice: VIL1(residenziale) (ristrutturazione) (riqualificazione) (manutenzione straordinaria) 

  • inizio cantiere: (completato nel 2009) Cantiere per la riqualificazione 2024
  • conclusione cantiere: maggio 2025
  • committente: Pegaso
  • progetto architettonico:  A&F Architettura e Futuro
  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Google; Pegaso
  • Via Monte Altissimo, Villapizzone, Via Console Marcello, A&F Architettura e Futuro
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

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