Da zona industriale qual era, la zona a sud dell’ex scalo merci finalmente incomincia a vedere un futuro. Infatti dopo l’apertura della Fondazione Prada, col suo spazio culturale rinnovato, all’interno di una vecchia distilleria, tra poco partiranno i lavori per l’area adiacente alla Fondazione.
In origine dovevano sorgere alcune torri per uso svariato, poi nel 2012 il Gruppo Beni Stabili ha acquistato il 31,8% del capitale di Sviluppo Ripamonti S.r.l., così facendo il Gruppo Beni Stabili ha acquisito il pieno controllo della società che ha al proprio attivo le aree del progetto Symbiosis.
Il nuovo progetto di Simbiosis è firmato dallo studio di architettura Citterio & Partners per Beni Stabili e si trova tra le vie Gargano e Adamello, circa 125 mila metri quadrati. Dopo le lunghe e importanti bonifiche avvenute in questi anni, questo diventerà un centro per lavorare in modo rivoluzionario, lo «Smart working», con spazi per socializzare, piazze per rilassarsi, luoghi capaci di attrarre, insomma un’idea di lavoro del futuro, dove si spera, si formeranno i giovani lavoratori.
L’area di intervento iniziale sarà quella adiacente a Prada, con tre edifici di otto piani e dai nomi altisonanti, Sforza, Visconti e Borromeo (nomi delle grandi famiglie milanesi che han fatto storia). Seguiranno poi gli altri edifici, in direzione di Viale Ortles.
Continua la grande rivoluzione e trasformazione del Vigentino, dove nuove attività stanno prendendo posto delle vecchie industrie oramai dismesse da decenni e qualche nuovo insediamento residenziale popola questa zona altrimenti ancora desertica. Ultima grande trasformazione della zona spetterà allo Scalo Romana, dove ancora persistono le ferrovie oramai utilizzate solo in parte.