Assessore Rozza: “Intervento di pregio che si inserisce nel piano di recupero e valorizzazione di tante zone della città che negli ultimi 25 anni sono rimaste abbandonate a se stesse”
Un’area pedonale con pavimentazione in pietra, area verde rinnovata, illuminazione potenziata: è il nuovo volto di Largo Bellintani che, dopo 8 mesi di lavori, è stato inaugurato stamattina alla presenza dell’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza. Il costo dell’operazione è stato di 580 mila euro.
All’intervento del Comune ha fatto seguito l’attenzione per Largo Bellintani da parte della Curia che ha affidato a una Fondazione privata il restauro della chiesa del Lazzaretto situata al centro della piazza. “In questo modo si va a completare – dichiara l’assessore Rozza – la riqualificazione di un pezzo di storia della città. Questo intervento di pregio si inserisce nel piano di recupero e valorizzazione di tante zone della città che negli ultimi 25 anni sono rimaste abbandonate a se stesse come Piazza Oberdan, Piazza Missori, Piazza Wagner e Piazza del Liberty. Oggi Largo Bellintani, che negli ultimi anni era diventato un non luogo, beneficia di una rivalutazione estetica che si unisce ad un miglioramento della qualità della vita del quartiere ”.
Primo obiettivo dell’intervento è stato la sostituzione della pavimentazione in asfalto colato con lastre in beola e pietra di Luserna. In particolare l’area di pertinenza alla chiesa è stata realizzata con lastre in Luserna posate a file parallele ad evocare il sedime del sagrato della Chiesa , mentre la nuova area pedonale è stata pavimentata con lastre di beola posate a correre.
Secondo obiettivo l’area verde, situata davanti alla chiesa su viale Tunisia, che è stata ridisegnata per renderla fruibile dai cittadini che vogliono transitare o sostare nella nuova area pedonale. Sono state realizzate aiuole a raso arricchite con arbusti, tappezzanti e nuove alberature a basso fusto. Infine il potenziamento della pubblica illuminazione nella parte retrostante alla chiesa su Viale Tunisia: si tratta di interventi riguardanti la riqualificazione della pubblica illuminazione.
Con la nuova sistemazione Largo Bellintani è diventata una nuova area pedonale con accesso autorizzato ai soli residenti. Anche la stazione di bike-sharing ha trovato una nuova collocazione sulla piazza di fronte a viale Tunisia.
Pavimentazione, aiuole, alberi, pinate… semplice, ci voleva tanto?
A parte i lampioni…
Niente, sul tema lampioni in Comune proprio non ce la possono fare.
Premessa, intervento decorosissimo e doverosissimo quindi plauso al comune ma.. Si sa, a noi lettori di questo blog piace trovare il pelo nell’uovo. 🙂
Come dice Claudio la questione lampioni è sempre un punto dolente, sui lati della piazza sono rimasti i lampioni da strada (ma ora è una zona pedonale!) mentre sul retro della chiesa sono stati messi dei più consoni lampioncini, peccato si siano usati quelli moderni anziché quelli in stile tipo ‘monumentale’.
Un’altra cosa che non mi convince affatto è la nuova posizione del Bikemi, perché metterla nel bel mezzo della nuova area pedonale (riempiendola inutilmente) dove invece ci sarebbero state benissimo delle panchine? Non era meglio lasciarla nella posizione precedente più laterale e defilata? Mi ricorda tanto Piazza San Giorgio dove si è fatto la stessa scelta insensata.
Bene per il verde perenne usato per le aiuole (a me piace) ma visto che sono a raso temo che tutti quei bei sassolini saranno presto sparpagliati da tutte le parti.
Comunque ora si può pensare a pedonalizzare Via Lecco dalla chiesa a Via Vittorio Veneto!!