I due mercati sono nati dalla volontà dell’Amministrazione di trovare ubicazioni appropriate e commercialmente appetibili agli operatori attivi nel tradizionale mercato di Sinigallia che insisteva da anni in condizioni precarie presso l’ex scalo ferroviario di Porta Genova.
L’istituzione dei due mercati avviene al termine di una fase di sperimentazione, durata oltre un anno, che ha avuto lo scopo di monitorare eventuali problematiche di natura logistica, commerciale e viabilistica delle aree garantendo così un inserimento adeguato al tessuto urbano e sociale dei quartieri in cui le due nuove realtà trovano sede.
Il mercato di “Ripa di Porta Ticinese” che si svolge nella giornata di sabato lungo il tratto di Ripa di Porta Ticinese compreso tra via Barsanti e via Paoli, si caratterizza per avere una vocazione prettamente non alimentare (rigattieri, abbigliamento usato etc.) con 106 posteggi senza automezzi alle spalle. Il mercato di “Mario Pagano” ha luogo la domenica sull’area del parcheggio della MM1 nel tratto compreso tra via Mario Pagano e via del Burchiello e ha una doppia vocazione, alimentare e non alimentare, con la presenza di 82 posteggi con automezzi alle spalle cui si possono aggiungere ulteriori 20 posteggi a disposizione del Municipio 7 per ospitare diverse attività temporanee di vendita su area pubblica.
Con la nascita di questi due nuovi mercati, Milano arriva a contare 94 mercati settimanali scoperti, luoghi fondamentali per la vita sociale e commerciale dei 9 Municipi cittadini, distribuiti non solo su tutto il territorio milanese ma anche per tutti i giorni della settimana, domenica compresa.
Speriamo che col tempo si riesca anche a renderla più interessante e di qualità.
Se è al 321 posto (!) tra le cose da fare a Milano secondo TripAdvisor…mi sa che non sono l’unico a trovarla una simpatica ma del tutto inutile baracconata.