Palazzo Marignoli, un palazzo Ottocentesco che affaccia su via Del Corso a due passi da Piazza Colonna e che occupa l’intero isolato, sarà protagonista di un completo rinnovo architettonico (solo internamente) per ospitare il nuovo Apple Store nella Capitale. Il nuovo negozio è firmato dalla studio fondato dall’archistar Norman Foster che come sempre da diverso tempo cura gli allestimenti dei negozi della catena di elettronica più famosa al mondo.
Infatti, dopo mesi di trattative, la Giunta capitolina ha dato il via libera nei giorni scorsi al documento preliminare per l’apertura dell’attività che rispetta “elevati standard di qualità”. Oltre 2.000 metri di superficie, di cui circa 800 destinati ad attività commerciali, dovrebbe creare oltre 200 nuovi posti di lavoro. Sarà anche un intervento con alti tassi di innovazione e tecnologia che andranno ad inserirsi nel contesto architettonico e urbanistico grazie ad un attento lavoro di conservazione e ristrutturazione. Il progetto rappresenta un segnale importante del rilancio degli investimenti nella Capitale.
“Finalmente, dopo mesi di attesa, siamo riusciti a dare una svolta ad un progetto di grande valore che consentirà la riqualificazione di un edificio da tempo inutilizzato nel cuore della città”, afferma l’assessore allo Sviluppo Economico Adriano Meloni. “Un’iniziativa che avrà sicuramente delle ricadute positive sui flussi turistici e sul rilancio della Capitale nella capacità di attrarre nuovi investimenti. Inoltre Apple – conclude Meloni – si è impegnata a dedicare uno spazio nel quale saranno organizzati eventi di carattere culturale e artistico aperti alla città e ai suoi abitanti”.
Lo sbarco del colosso dell’informatica nello storico contesto del centro città sicuramente modificherà l’aspetto commerciale delle vie del centro, forse strangolando i piccoli commercianti in favore dei grandi gruppi monomarca.
Trovo quantomeno bizzarra l’ultima frase dell’articolo, visto che i precedenti locatari dei negozi di quel palazzo erano Diesel ed Autogrill e non certo il pizzicagnolo, l’ortolano ed il trippaiolo del quartiere! 🙂
Bizzarra anche perché i prodotti Apple si comprano soprattutto in Apple Store, mica dai negozietti cinesi. Davvero fuori luogo quella frase, e lo dico da non estimatore della Apple. La solita chiusura mentale “alla romana”.
condivido pienamente: Apple porterà posti di lavoro (e prodotti innovativi) in una capitale dove davvero mancava un baluardo già presente nelle grandi capitali mondiali e a Milano (nuovo mega Apple store di piazza liberty)
Per una volta tutti concordano!
Che bello ?.
Come ricorda l’articolo, Apple Store è presente in tutte le principali capitali del mondo.
In Italia sarà presente a breve anche a Milano (vera capitale).
Detto ciò, si capisce il perché della nuvola di fuksas (18 anni per realizzarla).
Siete rimasti al tempo di Nerone.
Sveglia!
Caro: che Milano sia la “vera capitale” non mi pare proprio. La citta’ lombarda ricorda piuttosto il tipico paesotto padano abitato da provinciali come te che hanno ancora quel vecchio complesso d’inferiorita’ dovuto al fatto che Roma e’ – e sempre sara’ – capitale del paese.
Tengo anche a dire che io non sono di Roma ma di Parma. Quindi parlo con obiettivita’.