Sono 550 i milanesi che con curiosità e interesse hanno preso parte questa mattina al primo Open Day M4, organizzato da Comune, MM e M4 in occasione della festa di via Lorenteggio. I tecnici hanno guidato i cittadini, per lo più residenti della zona, all’interno del cantiere della futura stazione della linea blu. Ai 22 gruppi composti da 25 persone sono state illustrate le lavorazioni e i meccanismi che si celano dietro alla realizzazione di una grande opera che a partire dal 2022 trasporterà 86 milioni di passeggeri l’anno.
“La grande partecipazione di questa mattina dimostra l’utilità di queste iniziative, – sottolinea l’assessore alla Mobilità Marco Granelli -. Presto replicheremo in altre zone della città interessate dai cantieri. La costruzione di un’infrastruttura strategica come una metropolitana crea inevitabilmente molti disagi. Per questo è importante che i cittadini possano conoscere cosa avviene all’interno dei cantieri e comprendere quando sia complessa e delicata la lavorazione”.
Gli amici di Metroricerche hanno fatto un bel reportage alla visita del cantiere, ponendo anche alcune domande ai tecnici di MM SpA per chiarire alcuni dubbi. Ovviamente protagonista delle domande è stata la stazione Tolstoj, riguardo la quale è stato garantito che il contenzioso con Telecom SpA è stato risolto e le lavorazioni riprenderanno immediatamente e con intensità. Verificheremo nei prossimi giorni se tutto ciò si concretizzerà, perché il ritardo c’è ma nulla di irrecuperabile tenendo conto che le talpe partiranno dal manufatto Ronchetto la prima a dicembre 2017 e la seconda a gennaio 2018 e dovranno prima attraversare le stazioni San Cristoforo, Segneri, Gelsomini e Frattini, dove verrà effettuata anche una sosta per manutenzione. Da un calcolo approssimativo ci vorranno almeno 18 mesi prima che tocchi a Tolstoj e in 18 mesi ad Argonne e Susa abbiamo già le stazioni con le strutture complete.
Ecco le immagini del cantiere, con evidenziati i due fori per l’entrata e l’uscita delle talpe.