Chiusura in tre fasi per corso Europa, ecco come M4 assieme al Comune, gestiranno la cantierizzazione per la stazione della metro blu a San Babila.
Una delle stazioni più complesse da realizzare per vari motivi: per la connessione con la linea 1 della metropolitana; la presenza del cantiere in un area a forte vocazione commerciale e soprattutto l’essere in centro storico dove sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici.
Infatti dagli scavi già effettuati diverso tempo fa, erano emersi i resti delle Terme Erculee e delle mura di difesa sempre di epoca romana.
Perciò l’accordo costruttori e Comune di Milano ha deciso di adoperare una chiusura del corso in tre fasi, per non creare subito grandi disagi ai cittadini.
Venerdì prossimo partirà la prima parte, che durerà fino al 21 novembre circa. In questi 30 giorni sarà chiusa al traffico una parte di via Borgogna, quella all’altezza di largo Toscanini. Tradotto per gli automobilisti: arrivando da via Mascagni non sarà possibile svoltare a sinistra in corso Europa. Resterà però aperta alle auto via Durini e proprio da qui si potrà raggiungere corso Europa.
Mentre per il prossimo 15 novembre è prevista la riapertura al traffico di via Cavallotti, che consentirà così di scaricare il traffico da Largo Augusto.
Quindi dal 21 novembre partirà la seconda fase, quando sarà impedita la svolta in corso Europa da via Durini perché sarà allargato il cantiere della M4, che occuperà tutta la sede stradale di Corso Europa, consentendo il passaggio ai soli pedoni. Le auto potranno utilizzare via Cavallotti per accedere ai box o parcheggi privati. In questa fase rimarrà libero dal cantiere il tratto del corso che va dalla Galleria Strasburgo a via Larga. Questo tratto del corso sarà percorribile in entrambi i sensi di marcia anche grazie alla riapertura di via Cavallotti.
Dopo la tregua per lo shopping natalizio, partirà la terza fase dal dal 7 gennaio 2018. Questa sarà la fase più lunga e più critica perché durerà sino al 2020. In questa fase il cantiere occuperà l’intero Corso Europa.
Purtroppo a San Babila c’è anche il problema dell’auto silos in progetto in via Borgogna, che al momento è sospeso per i ricorsi. La tempistica di questo cantiere è da ridere, tant’è che se partisse, creerebbe, in poco spazio, disagi non indifferenti, sommandoli a quelli della M4.
Come come? Ancora non avevano iniziato?? Allucinante.. Vabbè, altro che 2020.. Arrivederci al 2030!!
È la strada piu brutta di Milano.
E risulta essere un muro contro lespandersi del centro storico.
Dominio incontrastato del brutto automobilistico.
Sembra il retro di un mediaworld di periferia.
Vedere come hanno realizzato il passaggio del tram davanti alla Biblioteca pertini (di cinisello), in provincia.
Mentre qui in pieno centro ci sono questi stradone con camioncini e auto da viale certosa…
È un bene che venga chiuso fino al 2020.