L’intervento privato realizzato nell’ambito del progetto ‘Cura e adotta il verde pubblico’. Basket show per festeggiare l’inaugurazione
Lo storico playground di Parco Sempione si rinnova e riapre per una nuova stagione di street sport.
Nell’ambito delle numerose azioni che vedono collaborare pubblico e privato, Under Armour, brand americano che ha recentemente consolidato la propria presenza a Milano, ha aderito al progetto “Cura e adotta il verde pubblico” attivato da Palazzo Marino ristrutturando il campo da basket situato nel cuore del parco e ridonandolo alla città e a tutti gli amanti di questa disciplina.
Per Under Armour non si tratta di un’iniziativa isolata, essendo da tempo impegnata in progetti sociali, molti dei quali legati all’accesso allo sport. Tra questi, l’iniziativa We Will che nasce dall’idea che niente possa unire come la pratica sportiva e che vede l’azienda di Baltimora impegnata ad investire per creare o rinnovare centri comunitari, campi e spazi in cui praticare sport, trasformandoli in poli di aggregazione positiva.
“Per quanto ci riguarda – ha spiegato l’assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita, Roberta Guaineri – questa è la tappa di un percorso che ci porterà a riqualificare molti playground della città. Crediamo molto nel valore dello street sport, che ci permette di agire sulla promozione territoriale degli aspetti positivi della pratica sportiva. Questi spazi sono sì isole di benessere fisico, ma anche luogo di incontro in cui sviluppare una sana socialità. Ringraziamo i privati che scelgono di far parte attivamente del tessuto urbano: intendiamo andare avanti nel coinvolgimento di chi opera in città per continuare a migliorare la qualità della vita”.
“Grazie al progetto ‘Cura e adotta il verde pubblico’ stiamo riqualificando anche molte aree verdi della città – aggiunge l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran -. È un meccanismo virtuoso che ci consente di avere aiuole e aree gioco curate a costo zero per l’Amministrazione e garantisce visibilità al soggetto sostenitore. Oltre 450 aree sono oggi curate da partner privati, e in futuro potranno essere sempre più numerose”.
Negli ultimi anni, il playground di Parco Sempione presentava diversi problemi strutturali che i lavori, iniziati nel mese di ottobre e durati circa un mese, hanno risolto integrando lo spazio nel verde nel rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.
Nel dettaglio, è stato rifatto il manto – da diversi anni non più in piano – per garantire una migliore risposta del pallone durante le partite e una maggiore capacità di resistere all’usura e agli sbalzi termici. Inoltre, sono state sostituite e messe a norma entrambe le strutture dei canestri, con soluzioni meno impattanti, cancellati i segni di vandalismo e ridisegnate le linee di gioco.
Per inaugurare il nuovo campo, oggi, domenica 5 novembre, è stata organizzata – presso il Gonzaga Sport Club di via Settembrini 17 – una Shop-Battle commentata dallo speaker radiofonico Gianluca Gazzoli, in cui saranno coinvolti gli otto negozi di basket più rappresentativi in Italia di Under Armour. Ciascuno di loro creerà la propria squadra ideale che, divise in 2 gironi da 4, sfiderà tutte le altre presenti nel proprio girone per stabilire la classifica di accesso ai playoff, successive partite secche ad eliminazione diretta.
Il torneo, aperto al pubblico che potrà così godersi lo spettacolo, è però soltanto l’avvio di un’attività di promozione e di cura che non si fermerà con la consegna dello spazio: Under Armour, infatti, seguirà la manutenzione del campetto e continuerà a farsi promotore di nuovi progetti.
E’ un luogo simbolo del basket milanese. Buona notizia!
Perché i pali non sono rivestiti di gomma anti urto?
E’ per gente come te che in Italia è tutto difficile. C’è sempre un cavillo, una mancanza per criticare, bloccare i lavori, far partire gli scarica barile.
Qualcuno in Italia o all’estero quante volte ha mai visto un campetto da basket con la gomma anti urto? Ma tu hai mai giocato a basket? Se questa è la logica, la dovremmo metterla pure intorno ai pali metallici delle altalene…
Se veramente ti interessa l’argomento, perchè non hai denunciato tutti i campi da basket di Milano che sono senza protezioni. No, non ti interssano le protezioni, semplicemente dovevi trovare un argomento per criticare.
E ora attenderai con ansia il primo infortunio contro il palo e la causa contro il comune. Il quale poi dovrà chiudere tutti i campi perchè deve appaltare la messa in sicurezza dei campetti.
Fortunatamente, chi gioca ha più buon senso di te
Beh, visto che si fa il campo nuovo si poteva mettere la gomma (che comunque sarebbe durata poco). Speriamo piuttosto che i neri che controllano il campo mi lascino giocare (mi accontento di tirare nel campo b). Le ultime volte mi hanno minacciato, solo alcuni, ovviamente, dicendomi che è un campo per neri, dove i bianchi non sono ammessi.