Viale Giovanni Migliara e Viale Enrico Elia sono forse gli unici due tratti (escludendo il tratto di viale Umbria) della Circonvallazione in forte degrado. Forse anche il peggiore, visto che qui non ci sono neanche gli alberi a mitigare lo squallore.
Le foto che seguono non mostrano una strada di qualche paese devastato da un conflitto, ma siamo proprio a due passi da Piazzale Lotto.
Possibile che il Comune in tutti questi non sia riuscito a trovare un accordo e un finanziamento per definire e completare l’opera per la preferenziale della 90-91?
Infatti il tratto che va da viale Serra e piazza Stuparich a piazzale Fratelli Zavattari, passando da piazzale Lotto è bloccato da decenni su un progetto per creare una rotonda in piazza Stuparich e la corsia preferenziale per i filobus lungo il breve tratto della circonvallazione.
Il progetto esiste da tanto tempo ma nessuna giunta comunale sembra sia riuscita a risolvere questo problema, anche perché ogni volta sembra incappare in qualche problema irrisolvibile.
L’ultimo progetto fu preparato per esser pronto per Expo 2015, ma (fonte il Giornale) l’intervento degli organismi antimafia bloccarono anche questo progetto. L’opera da 6 milioni doveva completarsi per l’evento espositivo, ma purtroppo ancora oggi abbiamo questo schifo. Un parterre centrale dove oramai pare di fare una gara automobilistica su un terreno sterrato. Naturalmente non mancano situazioni di degrado con immondizia abbandonata e altri materiali da macero.
La maledizione di Viale Migliara naturalmente va estesa anche a viale Enrico Elia, dove però in questo caso la parte centrale è misteriosamente protetta da blocchi di new-jersey in cemento che lasciano un migliore aspetto alla via, perlomeno meno disordinata.
Anche qui dopo più di sei anni dall’apertura del cantiere, la gara d’appalto per il prolungamento della corsia preferenziale che collega piazzale Stuparich a piazza Zavattari sarà da rifare.
Faccio notare che viale Migliara è così da almeno 25 anni. Il partere centrale è sempre stato terra di nessuno, adibito a parcheggio selvaggio.
I 6 anni che cita UF, si riferiscono al tempo passato da quando il progetto della preferenziale è stato bloccato (priam ancora di iniziare) per chè chi ha vinto l’appalto è stato poi accusato di legami con la malavita.
Una delle vie più sfortunate e ignorate di Milano.
La situazione è questa da almeno 25 o 30 anni!
imbarazzante
Torniamo sempre al medesimo problema:le opere pubbliche legate agli interventi sulla rete dei trasporti (corsie preferenziali e nuove tramvie) trovano sempre tantissimi ostacoli alla loro realizzazione.Anche quando esistono dei buoni progetti questi non vengono finanziati oppure il loro iter realizzativo e’ esasperante.Potrei fare un elenco lunghissimo: da questa preferenziale,incompiuta sia in questo tratto che in viale Umbria dopo piu’ di vent’anni dall’inizio della sua realizzazione,il prolungamento del tram 15 a Rozzano (cantiere in atto da 8 anni per un chilometro di linea),la tramvia interperifica Nord da Certosa a Cascina Gobba realizzata solo in minima parte (progettata a fine anni novanta),il tram 24 ad Opera…eccetera… Credo ci sia un minimo comune denominatore: la mancanza di volonta’ politica ad investimenti strutturali sul trasporto pubblico. Comune e Atm sono concentrati solo sulle metropolitane,che drenano ingenti risorse e sono una sorta di gallina dalle uova d’oro.Per il resto sul trasporto pubblico di superficie sono solo chiacchiere.
I commenti scritti a mano sulla piantina dell’ipotetica rotonda in Piazza Stuparich sono l’unica cosa divertente di tutto l’articolo!
In ogni caso una rotonda in Piazza Stuparich è una buona idea perchè è l’unico punto (sull’erba) dove una volta aperto il Palalido potranno parcheggiare i mezzi di servizio, i camion della RAI e i pulman delle squadre visto che nessun altro spazio è stato previsto nel progetto.
E fare un parcheggio sotteraneo e sopra un prato verde, con alberi?
Questa volta il tipo della padania ha avuto una buona idea!
Però dobbiamo essere realisti, se avviano ora il progetto di un parcheggio sotterraneo, passano altri 15 anni prima che arrivano ad un risultato… tristezza.
Purtroppo il terreno è talmente disastrato e pieno di voragini da non essere buono neanche per il parcheggio selvaggio. Quando piove molto diventa un pantano ed entrarci con la macchina è difficile, scendere dall’auto dopo averla parcheggiata poi a volte è impossibile (salvo avere delle buone calosce)…
Ma sotto non passa il seveso ? Vi siete dimenticati del concessionario a cielo aperto di fianco al mc gestito dai rom e del centro sociale che ha riempito la zona di graffiti , una volta era considerata una bella zona
Volevo dire L Olona
La vergogna!! Mi vergogno di essere milanese guardando queste foto 🙁
Ricordo con piacere cavalcate in mountain bike nelle buche perennemente chine d’acqua di un giorno piovoso.
Divertimento assicurato nel cuore di Milano, senza andare in montagna o farsi tanti chilometri per niente.
Probabilmente anche aprire competizioni di motocross avvierebbe una riqualificazione alla zona!
Imbarazzante. da vent’anni in questa situazione. nemmeno in Nigeria.
Dopo quasi un anno da questo articolo, è ancora tutto fermo, le buche sono ancora più profonde, alcune macchine abbandonate, le vie limitrofe prese d’assalto dalle automobili come via gavirate, e la concessionaria abusiva meno invadente ma sempre presente, SALA sveglia Milano non è solo zona 1!!
Domenica farò qualche foto per aggiornarvi sulle buche!!
Ho inviato segnalazione via E.Elia con foto a TG3 Lombardia ed è andato in onda gio 23/1/20 alle h 7,303. Peccato che si riesca a rivederlo su Rai Replay. Tanto non servirà a niente. Ho scritto al sindaco, ad Ass. Granelli ma ripeto non serve a niente!!