Come avevamo già detto, via Alberto Mario è una via che fino agli anni Quaranta la si poteva considerare periferica, anche perché non lontana dalla vecchia Fiera e dalle fabbriche della Maddalena dove sorgevano le ciminiere della De Angeli Frua. Perciò era ricca di piccoli magazzini e aree industriali di minore importanza. Naturalmente col tempo la destinazione della zona è cambiata, non essendo più periferia, questi magazzini non avevano più motivo d’esistere. Come abbiamo più volte visto, negli ultimi anni sono cambiate molte cose in via Alberto Mario.

L’avevamo già visto il primo intervento, oramai terminato un anno fa, ma ci piace sempre mostrarlo. Si tratta del nuovo intervento realizzato sulla palazzina liberty al civico 3. Un intervento che troviamo ben fatto e che è riuscito a valorizzare la base pre-esistente col nuovo corpo residenziale aggiunto nei livelli superiori.
Anche il palazzo al civico 15 è stato terminato più di un anno fa. Un palazzo che onestamente troviamo abbastanza bruttino e pesante.
Il nuovo intervento appena concluso è Via Alberto Mario 19 sorto al posto di un’altra palazzina ad uso industriale oramai convertita in tempi recenti in terziario. Una specie di ziggurat che avremmo preferito fosse realizzata meglio. Non ci convince molto.
Questa via e vuota. Non ce nemmeno uno straccio di negozio o ristorante/bar. E non è stato nemmeno previsto nei due nuovi palazzi.
Alex il commercio al piano terra degli edifici residenziali – se non in arterie a vocazione commerciale – non si fa più da un po’ di anni; anzi in molti casi gli spazi commerciali vengono convertiti in unità residenziali