L’ASD SoulBasket vince il bando del Comune di Milano per la gestione del centro sportivo di via Brivio 1 con un progetto realizzato gratuitamente da EuroMilano e Review SpA
Si chiama Basket Tra[in] Hub Milanoed è un progetto di rigenerazione urbana tra i più interessanti degli ultimi anni. A proporlo al Comune di Milano è stata l’Associazione sportiva dilettantistica SoulBasket, coadiuvata da EuroMilanoe Review SpA, che hanno fornito gratuitamente il proprio supporto tecnico.
Oggetto del progetto elaborato da EuroMilano e Review è il centro sportivo comunale di via Brivio 1, a Villapizzone, la cui gestione è stata messa a bando dal Comune di Milano in seguito al termine della convenzione con il precedente concessionario. “SoulBasket è attiva a Milano dal 2002 – ha spiegato il presidente dell’ASD, Alberto Ruffini– e in parte era già fruitrice dell’impianto di via Brivio. Diciamo che abbiamo colto la palla al balzo, come si conviene a una squadra di basket, e ci siamo fatti avanti per candidarci alla gestione dell’impianto. L’esito del bando di assegnazione ci ha visto vincere con un progetto gestionale e di riqualificazione innovativo”.
L’impianto si trova tra l’area rigenerata di Parco Certosa e quella in via di riqualificazione della Bovisa e grazie a SoulBasket mira a diventare un luogo di aggregazione per una zona in fermento di rigenerazione urbana, attraverso un progetto che mira a fornire un luogo di inclusione sociale e di formazione, sportiva ma non solo.
“Lo sport è il mezzo privilegiato per ricucire i lembi disuniti della città – spiega Stefano Bartocci, architetto e socio di Review Spa, coordinatore della proposta progettuale di recupero del centro sportivo – Nel quartiere il centro sportivo rappresenta già oggi un punto di riferimento per la comunità, ma solo dal punto di vista sportivo; con il nostro progetto mira a diventare sempre più un vero e proprio hub milanese dedicato non solo allo sport ma anche all’inclusione sociale”.
EuroMilano e Review si sono occupate della progettazione gratuitamente. “Da sempre EuroMilano è convinta che il capitale umano stia alla base della valorizzazione del tessuto urbano – spiega Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano – Fra Quarto Oggiaro e Bovisa abbiamo realizzato la più grande rigenerazione urbanistica degli ultimi venti anni a Milano. Creare valore per il territorio è la nostra vocazione, per questo abbiamo raccolto con convinzione l’invito di SoulBasket per fornire il nostro supporto alla riqualificazione del centro sportivo di via Brivio”.
Il progetto prevede la riqualificazione del palazzetto, che verrà dotato di un nuovo campo di gioco in parquet, e la totale riqualificazione di tutti gli spazi esterni del centro sportivo: un nuovo campo esterno coperto da basket, due campi per la pratica del padel e un campo di basket in cemento all’aperto a disposizione della comunità. A tutto ciò si aggiungeranno un bar- bistrot aperto al pubblico, che punta a creare un ulteriore luogo di aggregazione per il quartiere, una biblioteca dello sport, un piccolo museo del basket, una sala polifunzionale per ulteriori pratiche sportive (come yoga e pilates), un’area giochi per bambini. L’impianto sarà dedicato in via prioritaria alla pratica del basket, e in misura minore della pallavolo, e potrà ospitare anche altre associazioni sportive.
“L’interazione con il quartiere sarà massima – spiega Luca Brazzoduro, uno dei consiglieri di SoulBasket e promotore della proposta di progetto – Le palestre verranno dedicate alle attività delle società sportive, ma la piazza esterna sarà aperta al coinvolgimento degli abitanti del quartiere attraverso iniziative sociali, aggregative e culturali promosse dal quartiere e dalla Città, nonché da SoulBasket stessa, che organizzerà feste, ma anche studio assistito e aiuto nei compiti per i ragazzi del quartiere attraverso la collaborazione di altre associazioni. La FIP, Federazione Italiana Pallacanestro, inoltre, organizzerà anche corsi di formazione per arbitri e aggiornamenti per gli allenatori”.
I lavori partiranno con l’anno nuovo e dureranno dodici mesi circa a fasi alterne, per non interferire con l’attività sportiva. I costi saranno coperti da SoulBasket attraverso una raccolta fondi e diverse sponsorizzazioni.
Un ringraziamento a:
– K city, società specializzata in rigenerazione urbana – referente del piano di utilizzo
– Arte e Tecnica. Studio di Architettura – referente per la progettazione e quantificazione economica delle opere
– Ferrario Impianti, società di progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti tecnologici – referente per la parte impiantistica
– Echoo Studio – per la realizzazione rendering
– Tutti i soggetti mobilitati nell’adesione al piano di utilizzo del centro sportivo
Villapizzone? Che nome buffo, dove si trova?
Per i giargiana come te che non conoscono i quartieri di Milano UF ti ha messo qui sopra una piantina.
Non è il caso di Villapizzone, ma alcuni dei nomi dei quartieri li usano solo i Giargiana perchè li han letti sulla cartina.
Se uno ti dice che abita al quartiere “Gamboloita” puoi star sicuro che è un Giargiana (e anche sfigato vista la zona 🙂 )
Villapizzone e’ un quartiere storico di Milano, leggiti “ Il ponte della Ghisolfa “ di Giovanni Testori. Probabilmente sei un giargiana anche tu.
No scusa, avevo male interpretato” non e’ il caso di Villa Pizzone”
🙂 grazie!
Giargiana o leghista a basso reddito come Anonimo 13:48.
Certo che trovare buffo il nome Villapizzone e poi abitare a Vergo Zoccorino come Ottobre Rosso il giargianese la dice tutta…
Non sei al corrente @ Anonimo delle 15:21, Ottobre rosso, detto anche “il giargia”, adesso abita a Vertemate con Minoprio, dove ha aperto una panetteria con moglie e suocera.
ma mi spiegate il perchè sull’alzaia naviglio grande in un rettangolo da oltre 200 metri per 50 inutilizzato abbandonato e vuoto non si fa lo stesso
il municipio 6 è forse distratto dalla bellezza dell’abbandono del naviglio esistente o troppo preso dal volerne aprire uno chiuso
ottima iniziativa in quartiere frequentato sempre più da universitari
Villapizzone sta uscendo dall’anonimato grazie alle belle iniziative che stanno dando ossigeno e visibilità. Lo studentato del PoliMi e le nuove costruzioni danno prospettive floride a tutta la Bovisa, e ciò fa molto piacere.