In questi giorni di fine ottobre 2020 abbiamo fatto un piccolo giro tra i cantieri in zona Bovisa per proporvi un piccolo reportage.
Incominciamo con il cantiere eterno di via Durando, iniziato una quindicina/ventina d’anni fa e rimasto in versione scheletro per anni, pare ora finalmente riavviato.
Si tratta del recupero dello scheletro già realizzato anni fa e completato, facente parte del più ampio progetto di riqualificazione che riguarda il vicino terreno per la nuova piazza pubblica con nuove residenze, come si evince dal documento del Comune del 2015.
Altri rendering del progetto presentato nel 2018.
Dove dovrà sorgere il nuovo complesso, al momento, all’angolo con via Don Giuseppe Andreoli, si trovano le sei “teste di dinosauro“, in attesa di venir demolite definitivamente.
Passiamo ora in via Don Giovanni Verità 11, dove, al posto di vecchi capannoni sorgerà un nuovo ed interessante edificio per abitazioni.
Si tratta del nuovo palazzo residenziale Verità 11.
Al momento sono state demolite le vecchie strutture.
Saltiamo ora in via Cosenz 54. Il complesso terminato nel 2015, di edilizia libera e convenzionata in via Cosenz costituito da ben 500 appartamenti, distribuiti in edifici alti fino a 18 piani, come avevamo già detto precedentemente ha già problemi con i rivestimenti delle facciate. Probabilmente ci sono stati problemi di posa o utilizzo dei materiali.
Lo scorso anno il Comune ha speso parecchi milioni di euro per acquistare palazzi in varie zone della città per ospitare uffici comunali. Circa 30 li ha spesi per acquistare il palazzo di via Durando 38, di proprietà del Politecnico e formato da sette piani per complessivi 22mila mq. Al momento sono in corso i lavori per adeguarlo alle nuove esigenze energetiche e logistiche.
Di fronte si trova il mostruoso parcheggio posto all’angolo tra le vie Cosenz e Durando. Mostruoso è un eufemismo, secondo noi. Speriamo che il Comune provveda quanto prima ad un suo risanamento.
Passiamo a via Broglio 21, dove il nuovo edificio è ormai quasi completato. Anche in questo caso possiamo ammirare la moda del momento, logge e finestre sfasate.
Poco lontano, in via Maddalena Giudice Donadoni, dove al civico 16 sta sorgendo un altro edificio residenziale, anch’esso abbastanza elegante e interessante, ViviBovisa.
Cantiere anch’esso oramai a buon punto, come i vede dalle foto di seguito… ah, il gatto che dormiva sul tettuccio di una macchina era troppo carino per non essere fotografato.
Nella stessa via abbiamo scattato alcune foto al terreno che sarà trasformato per diventare parte del progetto di via Durando, dove, in teoria, secondo un vecchio progetto, la linea tranviaria da piazza Bausan passerà da qui per terminare nella Piazza Emilio Alfieri, quella antistante la stazione Ferroviaria di Bovisa.
Queste due immagini riguardano la parte finale di Via Privata Raffaello Morghen.
Concludiamo con una carrellata di foto da via Baldinucci, dove pare siano state effettuate delle bonifiche. Siamo nell’are che va da via Maffucci 73 sino al civico 87 di via Baldinucci.
Da un lato dovrebbe venir realizzato, su via Maffucci, un supermercato, mentre nell’altro lotto, uno studentato del Polimi.
In via Filippo Baldinucci 89 sono in corso i lavori di sistemazione delle solette dei balconi.
Il gatto è un mito… Comunque rimane una zona periferica, molti spazi da recuperare e molti abbandonati, purtorppo
Alcuni progetti non sembrano male, come quello di via Verità
l’impressione è che in mancanza di un progetto organico di respiro urbano che possa migliorare la connessione con il resto della città, si lasci troppo spazio all’intervento privato.