Nei pressi dove sorgeva l’antica chiesa di San Calogero, purtroppo andata distrutta durante i bombardamenti del 1943 e mai più ricostruita, rimaneva quest’unico avanzo di edificio del primo novecento, realizzato in forme semplici e privo di architettura (probabilmente facente parte del complesso parrocchiale – nella d’epoca, probabilmente è l’edificio sulla destra con le persiane -). L’edificio di due piani più il piano terra, rimase incastrato tra i palazzi della ricostruzione.
L’accesso al piccolo edificio avveniva e avverrà comunque, attraverso il portone del civico 9 di via San Calocero, col quale confina e si “appoggiava”.
Lo StudioSpagna è stato chiamato a progettare un nuovo stabile che risponda alle esigenze dell’immobiliare e che tenga conto delle ridotte superfici su cui insisteva quello vecchio.
Si trattava di un immobile adibito a laboratorio e residenza per ragazzi, sarà trasformato in residenza.
Questo è quanto ci fanno sapere:
L’idea di fondo del progetto è creare uno spazio piacevole e funzionale per l’individuo non solo nella sua residenza, ma anche all’esterno di essa, fornendogli tutti i servizi di cui potesse avere necessità. Infatti sono stati realizzati una sala fitness, una sala ricreativa e una lavanderia comune.
L’architettura dell’edificio è caratterizzata da linee pulite, che si adattano al contesto, forme semplici e una forte riconoscibilità.
Il cortile interno, oltre a zona di ingresso allo stabile, diventa anche un luogo dello stare, un luogo di incontro per gli inquilini.
Gli impianti previsti per lo stabile sono all’avanguardia, con particolare attenzione al risparmio energetico. Tutto è stato pensato per un confort ottimale dell’individuo.
In queste settimane il vecchio edificio è stato completamente abbattuto.
Per le foto dello stato di fatto, ringraziamo il nostro lettore Alessandro Berni.
Madonna che schifo… parlano di adattamento al contesto, e poi ricoprono di triste ceppo lombardo l’intero palazzo, dove ai lati hanno edifici intonacati e colorati.
Mah, forse si poteva restaurare, almeno la facciata verso la strada, dell’unico rimasuglio antico della via. Peccato
Comunque è via San Calocero, non Calogero.
Hai ragione, Lettore. Lo avevo notato anche io con sorpresa
Hai ragione, Lettore. Lo avevo notato anche io con sorpresa
Pensavo che la facciata da abbattere fosse quella della seconda foto e pensavo niente di eccezionale se si perde…invece sarà quella nuova. Poca fantasia regna a Milano
Edificio bruttino che si amalgama discretamente con ciò che lo circonda.
Il progetto è molto molto bello, non capisco le critiche.