Asti Architetti ridisegna, in chiave moderna, il grazioso edificio del primo Novecento (probabilmente anni 20) dove al momento si trova il Consolato Generale dello Sri Lanka, via Melzi D’Eril 34 e altri uffici.
Ci troviamo nella mezzaluna esterna dell’Arco della Pace nel distretto del Sempione (via Melzi D’Eril assieme a via Antonio Canova forma l’arco di vie che racchiudono, assieme al Foro Bonaparte, l’Arco trionfale, il Parco Sempione e il Castello).
Si tratterà di un restauro e ristrutturazione di un fabbricato esistente più volte ristrutturato. Sarà preservato lo zoccolo art-decò alto due livelli in pietra e verranno aggiunti tre piani con una struttura moderna e accattivante che si integra perfettamente col restante edificio.
Oltre 7.000 mq di uffici e spazi commerciali adatti a scenari mono e multi-tenant ad alta densità, inclusi numerosi spazi accessori, strutture e spazi comuni nella corte interna.
Client: Prelios SGR S.p.A
Fund: Areef Sunshine
Investors: Ardian
Investment Type: Value Added
Architect: Asti Architetti
ma perchè? :_(
com’è possibile che vengano permessi questi progetti?
e per fortuna qui lo zoccolo del palazzo rimane intatto
ma che tristezza davvero
ma era proprio necessario?
Ma la commissione per il paesaggio non ha niente da dire in merito ?
Senza parole! Come si fa a permettere tali lavori?
Raccapricciante, al comune stanno in smartewokking.
L’idea di tenere lo zoccolo e basta non è nemmeno male, ma sopra ci dovevi fare qualcosa di interessante, non il solito compitino fotocopia di decine di altri.
speriamo si siano già resi conto che quel marciapiede adibito a parcheggio/deposito rumenta è osceno, e quindi a lavori finiti si presenterà davvero come nel rendering