Vi mostriamo gli avanzamenti fatti al cantiere del Quartiere Lodovico il Moro di via Martinelli in Ronchetto sul Naviglio Grande. Si tratta di unquartiere di edilizia popolare realizzato dal Comune di Milano tra il 1962 e il 1964.
Il Quartiere, la cui realizzazione è avvenuta in sei lotti, si compone di 11 edifici residenziali e dei loro giardini pertinenziali, oltre a due piccoli edifici a uso portineria posti agli ingressi di via Guido Coppin n. 3 e di via Guido Martinelli n. 55; ogni portineria ha un appartamento di tre locali più servizi. Il progetto dell’Ufficio Tecnico – Divisione IIID Edilizia per abitazioni stabili d’affitto ed uffici – ha contemplato l’uso di due tipologie edilizie: “a torre” e “in linea” a ballatoio.
L’intervento, ancora in corso in alcuni edifici, ha visto la realizzazione di interventi di coibentazione e riqualificazione generale.
Come si vede, il cappotto ha già coperto alcuni edifici, e, come si vede, e come succede spesso, creando uno spessore maggiore le ringhiere dei balconi, come in questo caso, son rimaste incastrate in uno strano modo, rendendo il tutto abbastanza bruttino a vedersi.
Stesso discorso per l’estetica degli edifici che in questo caso avevano il caratteristico rivestimento in mattoni pieni e cornici chiare che ricalcavano la struttura armata interna (visibile nell’ultima foto). Un’estetica sicuramente più attenta alla coibentazione, ma brutta a vedersi.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi
Ronchetto sul Naviglio, Naviglio Grande, Via Lodovico il Moro, via Martinelli, via Paternò, Via Giussani, Quartieri Popolari, Quartieri IACP
Perché non andate vedere dentro gli appartamenti?
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Degrado le persone che ci abitano devono convivere con un degrado
Comunque sia meglio rispetto a prima. Inoltre l’efficientamento energetico ridurrà le bollette per chi ci vive (cosa non secondaria). I problemi sociali o economici di chi ci vive non cambiano con una mano di vernice e un cappotto questo è chiaro, ma male non fa.