Milano – Lorenteggio – Cantiere M4 Tolstoj: fine maggio 2024

Milano Lorenteggio. Aggiornamento di fine maggio dal cantiere per il completamento in superficie dell’area interessata dai cantieri per la costruzione della nuova linea Blu M4. Siamo alla Stazione M4 Tolstoj dove via Lorenteggio incrocia via Leone Tolstoj. Qui le manovalanze stanno lavorando per completare le aree in superficie, con la realizzazione di ampi marciapiedi, con il ripristino dell’aiuola centrale che caratterizza via Lorenteggio con nuove alberature, mentre nella sede stradale è già stata realizzata una castellana in pietra per ridurre la velocità veicolare (coi sampietrini… temiamo dei buchi enormi tra qualche anno).

L’aiuola centrale attorno all’antica chiesetta di San Protaso è stata allargata e attorno la carreggiata sarà piastrellata con pietre, dando monumentalità all’antica cappella del Lorentegigo. Cappella che recentemente ha avuto un’ispezione da parte di esperti per valutare come intervenire per il restauro.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Valter Repossi
  • M4, M4, Metropolitana, Lorenteggio, M4 Segneri, M4 Gelsomini, M4 Frattini, M4 Tolstoj
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

16 commenti su “Milano – Lorenteggio – Cantiere M4 Tolstoj: fine maggio 2024”

  1. Che bello sarebbe estendere questi allargamenti dei marciapiedi e castellane per rallentare la velocità delle auto in tutta la città.

    Aumenterebbe di molto la sicurezza, farebbe diminuire gli incidenti e aiuterebbe a far camminare di più la gente che spesso usa l’auto per fare 500 metri.

    Rispondi
  2. Niente pista ciclabile? A che punto è lo studio di fattibilità che doveva fare il comune per farne una e collegarla a via Foppa? A questo punto mi va bene anche una in segnaletica, basta che venga fatta.

    Rispondi
    • C’é una ciclabile proprio lì a fianco in Vespri Siciliani.
      Quante ne dobbiamo fare di queste ciclabili che tanto non le usa nessuno?
      Quanto spazio dobbiamo togliere al resto del traffico?
      Quanto dobbiamo paralizzare la città?

      Rispondi
      • Ok in via Vespri Siciliani c’è un doppio senso ciclabile, ma rimane comunque una via secondaria dove la domanda di spostamenti non è così alta. Io avrei dato priorità alla creazione di piste ciclabili in via Giambellino e Lorenteggio al posto di una via residenziale come Vespri Siciliani, che magari non avrebbe neanche bisogno di una ciclabile separata ma sarebbe bastato un doppio senso ciclabile alla parigina. Purtroppo il ragionamento è quello di dare sempre il massimo dello spazio alle auto e alle bici facciamo fare una deviazione perché tanto sono utenti della strada secondari. Si vede che il progetto è vecchio…
        Le piste ciclabili, così come le corsie preferenziali e le metropolitane, devono essere sui viali principali per incentivare le persone ad usare la bici come mezzo di trasporto. Certo che finché non si fa nulla la bici non la userà nessuno. Build it, they will come.

        Rispondi
    • Basta che poi nessuno si lamenti delle code che formano ogni giorno e dell’inquinamento causato dai tubi di scappamento di tutti questi veicoli a passo d’uomo !

      Rispondi
      • Non capisco il nesso perché è proprio l’opposto. Due corsie veicolari significano due volte più auto bloccate nel traffico, si chiama domanda indotta e dovrebbe documentarsi, è davvero interessante.
        Creare una pista ciclabile (continua, sicura, comoda) incentiva le persone ad usare la bici diminuendo il traffico veicolare. Il ragionamento è lo stesso per la metro: con la metropolitana si crea un alternativa valida all’auto, moltissime persone rinunceranno a guidare e le strade saranno più scorrevoli e non ci sarà più tanto bisogno di avere 2 corsie, una basterà al passaggio di ambulanze, taxi e veicoli di consegna, non più rallentati da auto “inutili”. Lo spazio guadagnato lo si usa per altri scopi: o ciclabili per dare un mezzo alternativo aggiuntivo alla metro alle persone, o marciapiede, o aree a verde.

        Rispondi
  3. Qualcuno ha capito quale utilita’ puo’ mai avere il restringimento di Tolstoi all’incrocio con Lorenteggio? A che scopo ostacolare il traffico con un collo di bottiglia del tutto inutile?

    Rispondi
  4. La ricostruzione della viabilità in superficie è uno schifo. Da galera. Imbuti, strettoie, code e inquinamento. Non passano nemmeno i mezzi di soccorso. Ecoidioti. Si riempiono la bocca con “verde di qui, verde di là” poi hanno piantato due ramoscelli e messo pietre e tavelloni che col caldo saranno utili per cuocere le uova. La prossima amministrazione deve spazzare via questo.schifo!

    Rispondi
  5. Vedrete quest’inverno quanti usano le piste ciclabili… non diamo olandesi.. e poi con questa metropolitana tutto è più caro per chi compra,prezzi fuori dalla realtà. Quartiere con moltissimi anziani che gli frega niente della M4. Il quartiere grigioni sta già aumentando gli affitti i rinnovi non più 4+4 ma 4+2 e molti non celafaranno e non sapranno neanche dove andare. 50 anni che abito qui mai visto un’amministrazione così maledetta. Case di 55 mq con impianti elettrici non a norma tubature che parecchie stanno cedendo, palazzi senza cappotto. Infissi vecchi ecc. Milano è diventa una città non a misura d’uomo ma di portafoglio.. viva il comune viva l’Europa.

    Rispondi
  6. Questi hanno 2 metropolitane sotto casa e rompono il c@zzo per qualche allargamento dei finalmente marciapiedi…

    Pensa te la gente che si lamenta sempre di qualunque cosa.

    Dovrebbero togliergli le metropolitane e darle a chi se le merita.

    Non a sta gente qua che sputa nel piatto dove ha sempre mangiato

    Rispondi

Lascia un commento