Roma | Nomentano –  Iniziati i lavori per la Biblioteca Civica di Città del Sole

Roma, Nomentano.

Sono ufficialmente partiti i lavori per la realizzazione della nuova Biblioteca Civica di Città del Sole, nel cuore del Municipio II. Il cantiere è stato inaugurato sabato 11 maggio con l’evento “Posa del primo libro”, alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri, della presidente del Municipio II Francesca Del Bello e dell’assessore municipale alla Cultura Fabrizio Rufo.

L’inaugurazione del cantiere 

Un momento simbolico e partecipato, in cui la cittadinanza è stata invitata a portare un libro da lasciare in dono alla futura biblioteca come gesto fondativo e testimonianza personale legata al proprio primo libro letto.
L’iniziativa, promossa dal Municipio II in collaborazione con l’impresa Costruzioni Civili Cerasi e lo studio Labics, ha aperto per la prima volta al pubblico il cantiere dell’ex deposito ATAC di via della Lega Lombarda. Tra visite guidate, installazioni artistiche e performance, il cantiere è diventato per tre giorni un vero e proprio spazio di cultura e condivisione, nell’ambito della rassegna “Festa della Lettura”.

“È un progetto antico che adesso ha preso vigore, siamo nella fase più importante e anche con un punto di arrivo visibile e non troppo lontano: forse si farà prima del giugno 2026. È bello aver costruito questo momento di valorizzazione del cantiere, con dei libri che andranno effettivamente nel patrimonio della biblioteca”, ha dichiarato il Sindaco Gualtieri, che ha contribuito personalmente con un volume simbolico, Lettere dal carcere di Gramsci.

Il progetto architettonico

Il progetto, firmato dallo studio Labics, prevede la trasformazione dell’ex rimessa ATAC in un nuovo polo culturale per il quartiere. Situata tra la stazione Tiburtina e il complesso della Città del Sole, la futura biblioteca è pensata come una vera e propria galleria urbana, aperta, permeabile e accessibile a tutti.

L’intervento punta al recupero dell’identità originaria dell’edificio, rispettandone la struttura spaziale in cemento armato, e limitando al minimo l’inserimento di nuove volumetrie. L’obiettivo è la creazione di uno spazio civico attraversabile, che possa mettere in relazione diverse parti della città, diventando al contempo un nuovo luogo di aggregazione e socialità.

Il fulcro del progetto è la grande campata centrale, un tempo area di manovra dei mezzi pubblici, che sarà riconvertita in un ampio open space con scaffali, tavoli, panche e divani per la lettura. La biblioteca si svilupperà su due livelli. Al piano terra si concentreranno le funzioni più dinamiche, con spazi per eventi, mostre, e iniziative culturali. Il primo piano, raggiungibile tramite due ponti sospesi, sarà dedicato alla lettura e allo studio, con ambienti riservati e aree pensate per bambini e adolescenti.

La Biblioteca Civica di Città del Sole si propone così non solo come presidio culturale, ma come un nuovo dispositivo urbano in grado di generare relazioni, promuovere la conoscenza e costruire comunità.

Referenze immagini: Roma si trasforma; Labics

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