Milano, San Cristoforo.
Grazie agli oneri di urbanizzazione legati al complesso residenziale Bosconavigli, ormai prossimo alla consegna, è stata riqualificata via San Cristoforo, nel cuore dell’omonimo borgo antico affacciato sul Naviglio Grande.
L’intervento ha interessato il tratto compreso tra viale Troya e via Pesto, realizzato con grande cura: pavimentazione in pietra, cubetti di porfido, marciapiedi in beola e una pista ciclabile perfettamente integrata, che consente il transito delle biciclette in direzione opposta a quella delle auto (anche se, a giudicare dalle abitudini di molti ciclisti, non è detto che il senso corretto venga sempre rispettato).
Come ci hanno informato, la seconda parte dell’intervento è ancora al vaglio della sovrintendenza perché interna al vincolo dell’area dei navigli (che poi, come dico sempre, mantengono quell’orrendo guardrail a lato della chiesa quando altrove hanno collocato delle ringhiere di metallo). Quindi dovremo aspettare ancora chissà quanto perché la via venga riqualificata interamente sino alla piazzetta antistante la splendida chiesetta gotica di San Cristoforo sul Naviglio.
Ricordiamo anche che in quel tratto è ancora attivo per poco l’ultimo passaggio a livello ferroviario di Milano.
In ogni caso, va riconosciuto che l’intervento è stato eseguito e concluso con grande qualità.













Qui di seguito alcune immagini di via San Cristoforo in direzione Naviglio Grande che mostrano la condizione rimasta invariata e che vedremo sistemata tra qualche tempo (speriamo poco).




Via San Cristoforo segue un antico percorso che dal canale navigabile portava alle cascine delle Foppette e via Savona.


- Referenze immagini: Roberto Arsuffi;
- Navigli, Riqualificazione, Via Savona, San Cristoforo, Barona, Piazzale delle Milizie, Stefano Boeri, Bosconavigli, Stefano Boeri Architetti, Arassociati, AG&P greenscape, San Cristoforo sul Naviglio, Via San Cristoforo, Passaggio a livello