Milano, Fiera Tre Torri.
Un aggiornamento dal cantiere di CityWave tassello fondamentale nel quartiere di CityLife (ex Fiera), dove, oltre al montaggio delle vetrate delle facciate, proseguono anche i lavori per la realizzazione della complessa tettoia (canopy) che come un “telo” unirà le due torri del nuovo edificio per uffici in realizzazione nell’area di largo Domodossola.
Ricordiamo che CityWave è un progetto firmato dallo studio internazionale BIG – Bjarke Ingels Group, e costituirà un nuovo punto di accesso a CityLife, andando a completarne lo skyline insieme alle Tre Torri. Con il nuovo edificio uffici (non ci sarà più l’hotel previsto inizialmente), CityLife sarà uno dei maggiori business district della città, nonché il quartiere simbolo della Milano del futuro.
Cominciamo con le foto che riguardano la copertura delle facciate (sono comparse anche le finestre a tutta altezza che sono dotate di ringhiera).
























Proseguiamo con la parte della copertura. Come si vede l’operazione dev’essere veramente complessa. Si vedono anche gli ancoraggi dei tiranti metallici che garantiranno la forza traente della struttura sospesa.






































- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Valter Repossi; Higure
- CityLife, Fiera, Tre Torri, viale Duilio, viale Boezio, viale Cassiodoro, viale Berengario, Palazzo delle Scintille, Velodromo Vigorelli, piazza VI Febbraio, BIG-Bjarke, CityWave, CityOval
Avanti cosi… riempiamoli tutti gli spazi rimasti!
Quali spazi? Crede che là sotto ci fosse un parco, una volta? Sempre stato cementificato.
Impianto suggestivo e straordinario………..!
Il progetto è enorme totalmente fuori scala
sembra di tornare indietro a 60anni fa, su uno dei cantieri per i viadotti dell’autostrada del sole….
Bah….
Chiedo al giornalista che bisogno c’è di tradurre ‘tettoia’ tra parentesi in inglese?
non è una traduzione in inglese, è il riferimento al nome ufficiale nel progetto: “Canopy”.
Se proprio deve fare le pulci le faccia correttamente, andava scritto al contrario: “…per la realizzazione della complessa Canopy (tettoia)…”
Un mostro di cemento fuori misura. I tre grattacieli sono molto più belli.
Peccato non sia pronto per le Olimpiadi. In caso di neve si va a sciare sul tetto…..
Sembrano le vele di Scampia. Rovina la prospettiva delle tre torri da ogni angolazione.
Progetto spettacolare e di una complessita’ assurda