Roma.
A Roma partono ufficialmente i lavori per la realizzazione della nuova tranvia Verano–Tiburtina, uno degli interventi più attesi del piano di rilancio della mobilità pubblica nella Capitale.
Dal 2 luglio 2025, le aree di cantiere sono state consegnate alle ditte vincitrici dell’appalto: l’Associazione Temporanea d’Impresa Net Engineering e Salce. I lavori potranno finalmente iniziare dopo mesi di annunci e preparativi.
La nuova linea tranviaria, se tutto procederà come previsto, entrerà in esercizio entro la fine del 2026.

Una linea breve ma strategica
La tranvia Verano–Tiburtina sarà la più corta tra quelle attualmente in costruzione a Roma, con un tracciato di poco più di un chilometro che correrà lungo le corsie preferenziali di via Tiburtina.
Sono previste tre fermate intermedie:
- Tiburtina Laurenziano
- Tiburtina V. Massimo
- Tiburtina Crociate
L’obiettivo è connettere la tranvia esistente che passa per piazzale del Verano con uno dei principali nodi di scambio della città: la stazione Tiburtina, dove convergono metropolitana, linee ferroviarie nazionali e regionali, taxi e servizi di sharing mobility.
Durante le ore di punta, i convogli avranno una frequenza di passaggio ogni 5 minuti, con una velocità commerciale media di 14 km/h e picchi fino a 40 km/h. Dati che fanno sperare in un alleggerimento del traffico e in collegamenti più rapidi verso l’hub ferroviario.

NUOVE Pensiline hi-tech Eterna
In parallelo alla realizzazione del tracciato, proseguono i lavori per l’installazione delle nuove pensiline hi-tech “Eterna”, acquistate in occasione del Giubileo 2025.
Ogni pensilina è dotata di un infototem digitale touch screen che mostra in tempo reale i tempi di arrivo degli autobus, la posizione dei mezzi lungo la linea e informazioni sui punti.
Obiettivo: mobilità più veloce e sostenibile
L’avvio dei cantieri rappresenta un passo importante per ridurre i tempi di percorrenza e migliorare la qualità del trasporto pubblico in un quadrante urbano tra i più congestionati.
Se il cronoprogramma sarà rispettato, i primi tram potranno accogliere i passeggeri entro il 2026, segnando un ulteriore tassello verso una mobilità più sostenibile e puntuale.

Referenze immagini: Roma Today; Roma Mobilità;