Milano | Centro Storico – Cordusio: Via Meravigli 12/14 ritorna cantiere

Milano, Centro Storico.

La sede di EY (Ernst & Young), colosso della consulenza aziendale, si trova dal 2017 nel grande complesso di via Meravigli 12-14, un edificio per uffici che si estende fino alla retrostante via Giulini.

Si tratta di un imponente palazzo direzionale, con il fronte principale su via Meravigli e una torre di nove piani, più piano terra e terrazza panoramica, collocata all’interno del cortile con affaccio su via Giulini.

Dopo anni di abbandono, l’edificio è stato riqualificato tra il 2015 e il 2016 su progetto di DEGW, brand del gruppo Lombardini22. A quasi dieci anni di distanza, è stato avviato un nuovo cantiere per interventi di restauro e risanamento conservativo, comprensivi di operazioni di strip-out. Il nuovo progetto è firmato dallo studio Piuarch.

Per quanto riguarda l’edificio di via Meravigli 12-14, non si hanno informazioni storiche certe. Si ipotizza che sia stato realizzato alla fine degli anni Sessanta del Novecento. Alcune fonti lo attribuiscono a Lorenzo Muzio, figlio del celebre architetto Giovanni Muzio. L’architettura si distingue per eleganza e imponenza. Su via Meravigli, l’edificio si presenta con una lunga facciata grigio-verde di cinque piani, arricchita da una serie di vetrine commerciali al piano terra. La facciata è scandita da finestre regolari, interrotte da due aperture che conducono al cortile interno e alla torre. Sopra gli ingressi si trovano balconi a loggia (al secondo, terzo e quarto piano), caratterizzati da una balaustra decorata con interessanti bassorilievi. La torre, leggermente curvilinea, appare più leggera grazie al rivestimento in pietra chiara.

L’edificio ingloba anche i resti della chiesa di San Vincenzino. Dell’antico complesso, che occupava l’intero isolato tra via Camperio, via Giulini e via Porlezza, rimangono solo le due facciate della chiesa e alcuni resti del chiostro con l’ex refettorio, visibili nei cortili dei civici 9 e 11 di via Camperio.

Secondo la tradizione, il monastero fu fondato nel 770 dalla moglie di re Desiderio, anche se i primi documenti ufficiali risalgono al 1073. La chiesa fu edificata successivamente, nel 1153. Il complesso sopravvisse alle soppressioni degli ordini monastici volute dagli Asburgo alla fine del Settecento, ma non a quelle francesi: durante l’occupazione napoleonica, furono confiscate tutte le opere d’arte e di valore, e la chiesa fu trasformata in deposito.

Dal 1818, l’edificio ospitò la scuola e lo studio dell’artista Pelagio Palagi. In seguito fu riutilizzato come magazzino, fino a essere convertito in sala cinematografica nel 1908 con il nome di Cinema Dante. In quell’occasione vennero staccati otto affreschi dalla chiesa, oggi conservati presso la Pinacoteca del Castello Sforzesco.

La chiesa, tipicamente strutturata secondo i canoni dei monasteri di clausura, era a navata unica con volta a botte e divisa in due settori: uno per le monache, l’altro per i fedeli. Presentava due facciate: una affacciata sulla strada, realizzata in stile barocco nel XVII secolo da Gian Domenico Richini (ancora visibile nella posizione originaria), e l’altra rivolta verso il giardino del monastero, risalente al XV secolo e attribuibile a un autore sconosciuto, in uno stile di transizione tra il tardogotico e il Rinascimento lombardo.

Nel 1964, la chiesa e il complesso monastico furono demoliti, ma vennero salvate entrambe le facciate. Quella tardogotica, originariamente posta sul giardino, fu anch’essa trasferita in via Giulini, dove oggi si trova accanto alla torre di nove piani. Attualmente, questa facciata costituisce l’ingresso della chiesa ortodossa dei Santi Sergio, Serafino e Vincenzo. Fino al 1920, il monastero dava il nome alla via, allora chiamata San Vincenzino al Castello.

Prima dell’intervento edilizio del 2015, su via Giulini si affacciava un piccolo ma rigoglioso giardino, oggi scomparso.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Duepieidsbaglaiti, Dario Tettamanzi
  • Centro Storico, via Meravigli, via Gilini, via Porlezza, EY, Piuarch, Ernst & Young
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

1 commento su “Milano | Centro Storico – Cordusio: Via Meravigli 12/14 ritorna cantiere”

Lascia un commento