Milano | San Siro – Meno soldi da Palazzo Marino per lo stadio: ora decide il Consiglio

Milano, San Siro.

Il Comune di Milano ridurrà la propria partecipazione alle spese per la demolizione e rifunzionalizzazione dello stadio Meazza di San Siro: da 36 a 22 milioni di euro. La decisione, firmata dalla vicesindaca Anna Scavuzzo, dovrà ora passare al voto del Consiglio comunale, che potrebbe introdurre ulteriori condizioni.

Il taglio riguarda soprattutto i costi per la demolizione parziale del Meazza, mentre restano a carico del Comune i lavori sul tunnel Patroclo (spostato per allontanare il nuovo stadio dalle case vicine) e le bonifiche delle aree verdi che torneranno pubbliche.

Milan e Inter valuteranno se accettare l’accordo solo dopo il voto del Consiglio. Intanto Forza Italia, con Moratti e Albertini, propone un “patto per Milano” bipartisan che includa San Siro e il piano “Salva-Milano”, chiedendo più trasparenza sui costi, valorizzazione del Meazza e minori oneri per il Comune.

Resta da capire se questa riduzione convincerà l’aula ad approvare la delibera e sbloccare un progetto complessivo da 1,2 miliardi di euro, ritenuto strategico non solo sul piano sportivo, ma anche sociale ed economico.

Al link il nostro precedente articolo.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Milan e Inter: Foster
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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

18 commenti su “Milano | San Siro – Meno soldi da Palazzo Marino per lo stadio: ora decide il Consiglio”

  1. La giunta PD che (non) governa Milano è a fir poco imbarazzante e rivela tutta l’incapacità e la nullità della sua area politica: senza idee, senza progetti e piu attenta a pitturare le strade che a decidere su cose importanti.
    Già 6 anni fa l’occasione di avere investitori che mettevano sul piatto 1,2 miliardi andava colta al volo.
    A parte il nuovo stadio, avrebbero riqualificazione un quartiere. Invece? Niente. Che disgrazia una giunta cosi

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    • Ma chestaddì… 1,2 miliardi era (molto ipotetico) l’importo complessivo del progetto che pensavano di fare e ancora oggi pensano di fare Inter e Milan, di cui 700 milioni per costruire lo stadio e il resto per opere collegate, di cui solo una misera parte per opere pubbliche, il resto hotel, centri commerciali..

      Dai, almeno non sparare ca**ate per la tua agendina politica del menga!
      Che disgrazia commenti così!

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      • No, lo stadio non è più quello del progetto Populous perchè reputato troppo costoso dalle due società oggi. Quattro anni di tentennamento PD per arrivare alla medesima conclusione ma con un esito peggiore e che ci porteremo dietro per decenni. Non a caso non è stato presentato e li fanno votare al buio.

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  2. Ma si può sapere per quale grazia divina due fondi speculativi statunitensi avranno in regalo il nuovo tunnel Patroclo?

    È assalto alla diligenza

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  3. Probabilmente hai dolo guardato le figure, senza leggere
    Investimento di 1,2 miliardi fatto dai club e da altri privati.
    Ora: solo un sinistro senza idee e con la testa nelle nuvole (per essere educato) avrebbe rifiutato quel progetto.
    Comprendeva hotel e centri commerciali. E allora? Preferisci il nulla cosmico di oggi, Ale? Come pensi che rientrino nell’investimento? Dai, sentiamo.
    Voi di sinistra siete sempre indietro: non riuscite a pensare, ragionare e capire.
    È per questo che sono 6 anni che si parla di questo tema senza far nulla.
    E la cosa triste è che continuerai a sprecare il voto per il PD. Proprio non ci arrivi…
    Che tristezza

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    • Ridicole piroette di chi non sa far altro che polemizzare e piagnucolare.

      Comitati, esponenti di destra per anni a gridare allo scandalo, a far melina, a gridare alla speculazione, alla scomparsa del parco dei capitani, ma ora no: tutta colpa dei tentennamenti del PD, che disse no ai miliardi, e se le cubature annesse al progetto erano enormi chevuoichessia!

      Polemica e piagnisteo, questa la tua cara destra. La stessa che alla Regione fa capolavori di concretezza, è avanti (nel non muovere foglia, nel far nulla o quasi, nel proporre progetti tragicomici come quello di Cadorna) ma fa fateci la cortesia e continuate a battibeccare su chi si prenderà la Regione, come un giocattolo, se Fratelli o Lega Sud – ah, no, era Nord!

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      • Ale, lei ovviamente dimentica che stiamo parlando del comune di Milano, di una struttura del comune di Milano e di prerogative (l’edilizia) del comune di Milano. Comune che casualmente è guidato dal PD da almeno 13 anni.
        Vedo che nemmeno gli scandali edilizi e giudiziari scalfiscono il vostro encefalo, probabilmente di legno massiccio e non di sinapsi e neuroni.
        La regione non c’entra nulla. Ma visto che l’ha citata con rabbia dovrebbe sapere che è una delle poche con i conti in attivo (residuo fiscale annuo di 55 mld. Veda lei) e quella che piu di tutte attrae investimenti, che crea occupazione e che piu di tutte in Italia attira pazienti e degenti di altre regioni. E lo fa coi conti in attivo.
        L’aspetto per il suo prossimo intelligentissimo commento

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    • Pienamente d’accordo, Andy.
      Due cose mi lasciano perplesso, per non dire di peggio: la totale incapacità della giunta Sala di prendere qualunque decisione su argomenti seri (trasporti, verde, sicurezza, decoro, traffico, parcheggi per residenti, stadio…) e la totale cecità degli elettori PD che non vedono lo sfacelo.
      Non so quale delle 2 cose sia la peggiore

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  4. Se l’avessero progettato uno a San Donato è l’altro a Rozzano oltre a non esserci polemiche inconcludenti, sarebbero a buon punto anche sulla possibile realizzazione.

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