Milano, San Siro.
Il progetto del nuovo stadio di Milano resta avvolto nell’incertezza: non sono ancora stati presentati rendering né disegni ufficiali, e i dettagli concreti dell’impianto non sono stati resi noti. Si parla di una struttura moderna da 71.500 posti, affidata allo studio Norman Foster, ma la progettazione non è ancora partita perché tutto dipende dall’esito del voto in Consiglio comunale sulla vendita dello stadio di San Siro e delle aree circostanti. L’opposizione chiede documentazione più chiara prima di esprimersi, denunciando l’assenza di informazioni minime su stadio e servizi annessi, mentre nell’immaginario collettivo restano i progetti passati, come la “Cattedrale” firmata Populous. Intanto il governo, con il ministro dello Sport Andrea Abodi, ribadisce la necessità di un impianto moderno, richiesta arrivata anche dalla UEFA. La giunta Sala porterà presto la delibera in Aula, ma né il Pd né il centrodestra hanno ancora sciolto le riserve: i consiglieri avranno pochi giorni per valutare un testo che, però, non conterrà alcuna rappresentazione visiva del futuro stadio.
Resta quindi la grande domanda: quale sarà il destino del vecchio Meazza? Un interrogativo che appassiona e preoccupa i milanesi e non solo. La Scala del calcio italiano, uno degli impianti più celebri al mondo, ha regalato emozioni indimenticabili a milioni di persone tra partite, eventi e concerti. Più che uno stadio, il Meazza rappresenta un’anima della città.
Quel che è certo è che ancora a lungo non si saprà né quale sarà il volto del nuovo impianto né quale futuro attenda quello storico, rendendo difficile immaginare di cancellare una delle icone più riconoscibili di Milano.
Di seguito alcuni esempi di stadi progettati dallo studio di Norman Foster.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Milan e Inter: Foster
- San Siro, Stadio, Milan, Inter, Stadio Meazza, Riqualificazione, Populous, Nuovo Stadio, Piazza Axum, M5 San Siro Stadio, Metropolitana, Norman Foster
Benissimo per la scelta dello studio, Foster è certezza di qualità!
Non è certezza di nulla, viste le due proprietà sarà certamente un progetto al ribasso rispetto a quello originario di Populous. Palesemente la ragione per cui non lo vogliono presentare prima del voto, ma solo dopo aver ottenuto il via libera.
Speriamo che si decida per il nuovo senza tante chiacchere inutili dei soliti professori dell’aria fritta. Giusto che tutti si esprimano ma poi si decida.
Se vogliono tenersi il mausoleo le squadre andranno per altre strade.
Come fai a decidere senza neanche aver visto il progetto? Buttiamo giù uno stadio iconico, seppur vecchio, per un nuovo stadio che con tutta probabilità avrà un design dozzinale?
Con i disastri che ha fatto Sala e la sua giunta in tema di edilizia ed urbanistica, non si capisce come il consiglio comunale possa votare un progetto al buio. Ma lo faranno, alla faccia dei cittadini, residenti. A futura memoria…. non per la qualita’ di quello che potrebbe essere lo stadio ma per il gigantesco trasferimento di ricchezza dai cittadini alle due squadre di calcio.
Come è’ possibile approvare un progetto edilizio senza i documenti che ne descrivono ogni particolare ? Non è il settore di mia specializzazione, ma ogni atto della Pubblica Amministrazione deve essere idoneo all’esecuzione, altrimenti è solo una manifestazione di intenti, ossia un nulla giuridico. FZ
Il comportamento che la scriteriata giunta PD ha tenuto negli ultimi 6 anni è a dir poco imbarazzante.
La parola d’ordine è: non decidere. Intanto il tempo passa. Che vergogna.
Una considerazione a margine: 71.500 posti sono pochi per Milano e per i suoi club. Pochi anche per grandi concerti.
Ritengo che altri 10.000 seggiolini siano indispensabili, anche se non sono un gran frequentatore di stadi
1. Si sarebbe fatto tutto molto più velocemente se lo scriteriato governo di CDX non avesse posto un vincolo storico sullo stadio che ha richiesto 2 anni di cause e contro cause per avere un via libera.
2. Si sarebbe fatto tutto ancora prima se le squadre interessate avessero avuto un assetto societario stabile.
In dieci anni l’Inter ha cambiato 3 proprietà: Thohir, Zhang e ora OakTree. Il Milan stessa identica situazione. E ad ogni passaggio di proprietà le discussioni hanno avuto pause e riavvii, anche perché gli obiettivi societari sullo stadio sono cambiati più e più volte.
3. Ha senso fare uno stadio da 80 mila posti se poi 9 volte su 10 non lo riempi? In UK lo stadio di club più grande è quello dello United è ne ha 74 mila. Su numeri simili anche il Bayern Monaco. L’eccezione sono gli stadi spagnoli
Abbiamo già perso la prossima finale di Champions a favore di Madrid, se si continua a tergiversare non ci sarà uno Stadio a Milano per i futuri europei..! Sono senza parole. ..!
Si voterà il nuovo stadio al “buio” oppure… Il nuovo stadio si voterà al buio? Come avete scritto sembra che lo stadio sarà al buio, mentre è il voto che lo sarà.
Comunque sono d’accordo sull’incapacità della giunta Sala a governare non dico una metropoli come Milano, non dico una città ma nemmeno un condominio.
Mi chiedo come la gente possa dare il voto al PD senza provare un po’ di imbarazzo: in 6 anni il sindaco se n’è sostanzialmente lavato le mani, nonostante ci fossero dei privati pronti a investire 1,2 miliardi per fare un nuovo stadio e per riqualificare il quartiere.
Uno dei motivi per cui la giunta disse di no era che “disturba i nidi dei rondoni”. Ma questi di sinistra non sono normali
….ma…come mai è stato demolito il vecchio Trotter (una vera struttura sportiva storica ), ed è stato trasformato in residenza??..proprio in aderenza allo stadio di San Siro con tutti i problemi ad avere delle residenze in adiacenza (rumore, caos, ecc..?)…è nessuno fatto osservazioni e/o barricate???
Spero che ‘l’affare’ stadio salti e che i ‘bambini’ milanesi capricciosi vengano scontentati dell’inutile giocattolone