Milano | Porta Vittoria – Completata una parte del complesso di via Cena-Cervignano

Milano, Porta Vittoria.

Novembre 2025. Dopo anni di attesa e varie vicissitudini, il complesso polifunzionale di Porta Vittoria è finalmente completato e pronto per essere vissuto. Sorto sull’area che un tempo ospitava la stazione passeggeri e merci di Porta Vittoria, dismessa nel 1991 e demolita per fare spazio alla stazione sotterranea del Passante ferroviario (inaugurata il 12 dicembre 2004), questo progetto attendeva da decenni una nuova destinazione.

Tre “blocchi” del complesso sono stati consegnati ai nuovi proprietari diventato finalmente dei condomìni: The Cube, Park Line e 3 Towers. Mentre all’appello mancano ancora gli altri due e la parte inferiore dove dovrebbero esserci spazi commerciali e una promenade pedonale: Avenue House e Hotel.

Ricordiamo che l’area ha vissuto per quasi vent’anni, una situazione di stallo che ha portato a degrado nei quartieri del circondario. Nell’area sorgeva lo scalo merci di Porta Vittoria con annessa stazione, inaugurato il 16 marzo 1911 nei pressi del grane vecchio Ortomercato che sorgeva nell’odierno Largo Marinai d’Italia (Parco Formentano). La stazione venne soppressa nel 2004 e i fabbricati furono demoliti tra il 2005 e il 2006; sull’area venne costruito un nuovo complesso polifunzionale, realizzato e completato nel 2014/15 su progetto del team formato da Fabio Nonis con P. Berlanda, P. Lombardi, C. A. Maggiore, A. Soana, ma rimasto disabitato ad eccezione del supermercato per fallimento della società costruttrice, oltre alla fantomatica Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC), la quale, ridimensionata, finalmente sarà realizzata e completata per il 2026.

La situazione è rimasta in stallo per diversi anni, a causa del fallimento della società Porta Vittoria S.p.A., riconducibile all’imprenditore Danilo Coppola. Solo a partire dal 2018, con il cambio di proprietà e il completamento delle relative pratiche burocratiche, il progetto ha potuto riprendere slancio grazie al Gruppo Prelios. Quest’ultimo, attraverso Prelios SGR, ha agito come soggetto attuatore per conto del Fondo Niche e sta ora portando a termine l’intervento.


Milano – PORTA VITTORIA – Viale Umbria, Via Giovanni Cena, Via Cervignano > Complesso polifunzionale di Porta Vittoria (nella mappa Urbanfile codice: PTV8) (terziario residenziale commerciale) (nuova costruzione con demolizione) 

  • inizio cantiere: demolizioni 2004, 2006/7, ripresa 2023
  • conclusione cantiere: agosto 2025 (prima parte)
  • committente: Porta Vittoria S.p.A, successivamente Gruppo Prelios
  • progetto architettonico: Architetti Fabio Nonis con P. Berlanda, P. Lombardi, C. A. Maggiore, A. Soana

Cominciamo con le parti ancora in cantiere.

AVENUE HOUSE

Situato all’incrocio tra viale Umbria e via Giovanni Cena, si sviluppa su nove piani, con quadrilocali dotati di ampie terrazze private. L’architettura è lineare e raffinata, con facciate scandite da grandi vetrate e terrazzi. LA parte inferiore dv’essere ancora completata e sno in corso lavori al primo piano dove aprirà una nuova palestra Virgin Active.


Hotel

Su via Cena invece si trova l’edificio adibito al ricettivo ancora in fase di completamento. Questo palazzo è stato costruito esattamente sopra le gallerie del passante ferroviario ed è stato progettato con dei tiranti trasversali ben evidenti in facciata.


GALLERIA COMMERCIALE

Il supermercato Esselunga venne aperto ormai più di 10 anni fa, collocato in una galleria da sempre tronca. Dovrebbe venire aperta verso il parco dell’Otto Marzo, connettendo finalmente via Cena col parco e l’area opposta di Calvairate.


Passiamo ora ai tre blocchi di edifici completati.

THE CUBE

Adiacente al supermercato Esselunga e vicino alla stazione ferroviaria, è pensato per single e giovani coppie, con bilocali moderni e un quadrilocale panoramico all’ultimo piano. Il design richiama l’architettura milanese degli anni ’50 e ’60.


USCITA PASSANTE

Con sorpresa abbiamo constatato che nascosto per anni dalle cesate del cantiere si trovava un’uscita della sottostante stazione del Passante Ferroviario di Porta Vittoria la quale sarà presto aperta all’utilizzo.


PARK LINE

Situato lungo il confine del Parco 8 Marzo, propone appartamenti di varie metrature, fino ai pentalocali. Le terrazze profonde e il rivestimento in griglia color mattone rendono l’edificio particolarmente distintivo.


3 TOWERS

Un insieme di tre torri da dieci piani, affacciate sul Parco 8 Marzo. Offre bilocali e trilocali con logge profonde, oltre a una sala fitness e un’area benessere. Il design dinamico è caratterizzato da volumi semplici e giochi di aperture.

  • Referenze immaigni: Roberto Arsuffi; googlemap; Duepiedisbagliati
  • Porta Vittoria, Living Battistotti 10, Via Battistortti Sassi, Viale Corsica, Senavra, Viale Campania, via Giacomo Zanella, Rinnovo, il Prisma, Colliers, Giardino Oreste del Buono, Motta, via Piranesi, The Hug, Giardino 8 Marzo, Corso XXII Marzo, BEIC, Viale Molise
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

2 commenti su “Milano | Porta Vittoria – Completata una parte del complesso di via Cena-Cervignano”

  1. Segnalo che nel parco 8 marzo è assente un bagno chimico,inoltre il parco è diventato dimora di qualche senzatetto e bivaccattori….dispiace per i senzatetto ma molti consumano birre e sigarette,e lasciano tutto sporco…..occorre una vigilanza quotidiana per mantenere ordinato il parco e sopratutto un bagno,impensabile che in un parco moderno non ci sia un servizio igienico anche a pagamento….

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  2. Ormai è chiaro. Milano si conferma citta’ assurda. Tanto marketing e poca sostanza.
    Al di là dei nomi anglofoni assegnati a dei palazzi, stiamo parlando di costruzioni progettate più di 10anni fa che vengono vendute tra gli 8 e 10 KEu al metro quadro e la maggior parte sono mono e bilocali. Ovviamente vendute da società finanziate da fondi di investimento, Il solito schema ormai in voga. A me sembra che stiamo implodendo, qui il concetto di societa’ si fa vacuo. Il diritto alla casa e quello di famiglia evaporano in nome del profitto più estremo.

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