Milano | Porta Genova – L’ultimo treno dalla vecchia stazione FS

Milano, Porta Genova.

Dicembre 2025. Ci siamo: il tanto atteso addio è finalmente arrivato (o tristemente arrivato). La stazione ferroviaria di Milano Porta Genova ha visto ieri, l’arrivo e la partenza dell’ultimo treno. Lo storico scalo, che per 155 anni ha collegato Milano con la Lomellina, è stato celebrato sabato 13 dicembre con una corsa speciale a bordo di carrozze d’epoca trainate da una locomotiva a vapore. Il convoglio a vapore è partito dalla Stazione Centrale per un viaggio di saluto alla storica stazione Porta Genova.

La linea ferroviaria Milano–Vigevano via Abbiategrasso venne inaugurata nella primavera del 1870 come prolungamento del tronco Mortara–Vigevano, operativo dal 1854. Con l’apertura di un nuovo varco nelle mura spagnole nacque così Porta Genova, situata nell’attuale piazzale Cantore, dove sono tuttora presenti i caselli daziari.

La stazione, inizialmente denominata Porto Ticinese, fu concepita per il traffico viaggiatori ma con una forte vocazione merci, grazie allo scalo situato nell’area oggi occupata dal Parco Solari e al più esterno Scalo di San Cristoforo. Numerose aziende locali sfruttarono il vantaggio di collegamenti ferroviari integrati con i canali navigabili dei Navigli.

Il traffico merci crebbe costantemente, favorito anche dall’apertura del traforo del San Gottardo il 23 maggio 1882. Con l’Ordine di servizio FS n. 62 del 14 giugno 1923, la stazione assunse ufficialmente il nome di Milano Porta Genova.

I bombardamenti dell’ottobre 1942 e del febbraio 1943 causarono gravi danni: i binari furono colpiti e l’orologio sulla facciata crollò. I successivi interventi di restauro riuscirono però a preservare le architetture originali, garantendo la continuità storica degli edifici.

La legge n. 211 del 27 aprile 1962 inserì la linea Milano–Mortara nel primo Piano Decennale per il potenziamento della rete ferroviaria: i 47 chilometri tra Milano Porta Romana e Mortara furono elettrificati.

La dismissione prevista per dicembre 2025 segna la fine di un’epoca, ma apre al contempo una nuova fase di rigenerazione urbana a vocazione culturale. Gli spazi ferroviari saranno destinati a progetti culturali, sociali e innovativi, capaci di reinterpretare l’eredità storica di questo luogo.

Con la chiusura della stazione di Porta Genova, la linea Alessandria–Mortara–Milano cambierà percorso: dopo San Cristoforo, i treni devieranno lungo la Cintura Sud fino a Rogoredo, che diventerà il nuovo capolinea. Contestualmente nascerà la linea suburbana S19, che collegherà Albairate e Rogoredo con due corse all’ora per direzione, effettuando fermate a Gaggiano, Trezzano, Cesano Boscone e Corsico.

La S19 si integrerà con la rete ferroviaria milanese lungo la Cintura Sud, oggi percorsa dalla S9 Saronno–Albairate, raggiungendo Romolo, Tibaldi – Università Bocconi, il nuovo Scalo Romana e Rogoredo. L’obiettivo, come spiegato dall’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente, è offrire una frequenza di un treno ogni 15–20 minuti nelle ore di punta, creando un servizio paragonabile a una metropolitana leggera, con interconnessioni con la M4 e l’alta velocità.

La chiusura definitiva era già prevista in un documento di luglio 2025 relativo all’adeguamento delle tariffe ferroviarie. Durante un incontro pubblico a Gaggiano lo scorso settembre, alla presenza di Lucente e del sindaco Enrico Baj, è stata confermata la fine dell’attività ferroviaria di Porta Genova.

Da dicembre, i treni della Milano–Mortara–Alessandria fanno capolinea a Rogoredo, con fermate intermedie a San Cristoforo, Romolo, Tibaldi e Porta Romana. La nuova S19 garantirà collegamenti aggiuntivi tra Albairate, Vermezzo e Rogoredo, aumentando la frequenza dei treni verso Milano e verso il nodo strategico di Rogoredo, dove fermano anche convogli nazionali come Frecciarossa e Italo.

Centinaia di persone si sono avvicendate nella giornata di ieri per salutare questo pezzo di storia milanese che ha servito generazioni di milanesi e pendolari per più di un secolo e mezzo.

Con la chiusura si aprono le porte al suo possibile sviluppo futuro che, per ora rimane ancora incerto. Sicuramente la palazzina viaggiatori e la passerella, in rovina da anni, del ponte di ferro, saranno preservati, protetti dalla Sovrintendenza. Per il resto ancora nulla, di sicuro diventerà un polo culturale e per i cittadini.

  • Referenze immagini: Wikipedia, Roberto Arsuffi, Milano Trasporti, Valter Repossi
  • Porta Genova, Stazione, M4, Stazione San Cristoforo, M2, Navigli, Darsena, Treni
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3 commenti su “Milano | Porta Genova – L’ultimo treno dalla vecchia stazione FS”

  1. Se non investono per farla diventare la nuova camden town, faranno un errore madornale. Spero vivamente che il destino faccia leggere questo commento a qualcuno che conti

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  2. Si, è vero, ma a me piace per questo suo aspetto un po’ diverso dalle piazze più ordinate ma… fredde.
    Se non fosse per i tram non sembra di essere a Milano.

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