Milano, Porta Vittoria.
Dicembre 2025. La Palazzina Liberty, situata nel parco di Largo Marinai d’Italia a Porta Vittoria, è chiusa dal 2022 per restauri che avrebbero dovuto concludersi nella scorsa primavera e che, a questo punto, sembrano rimandati alla primavera prossima.
All’esterno, però, l’edificio versa oggi in condizioni di degrado: scritte, rifiuti e segni di incuria circondano una struttura chiusa da oltre due anni. I lavori, rallentati da problemi amministrativi e tecnici, avrebbero dovuto rendere nuovamente agibile almeno il piano rialzato entro il 2025. Solo successivamente sarebbe dovuta partire la fase di restauro completa, per la quale non esistono ancora né un progetto definitivo né le risorse necessarie. L’incertezza sui tempi rinvia così il recupero complessivo di uno degli spazi culturali più affascinanti e luminosi della città. Un vero peccato.
I lavori all’interno, tuttavia, proseguono. L’intervento in corso — dal valore di circa un milione di euro — riguarda esclusivamente il piano rialzato, l’unica parte che per ora sarebbe dovuta tornare accessibile. Dopo la bonifica avviata nell’estate 2024, lo scorso inverno sono stati sostituiti i lucernari, realizzati i nuovi impianti antincendio e predisposti i servizi igienici e i camerini. Nel frattempo è stata completata la riqualificazione della sala principale.
Per completare l’intero edificio, inclusi il piano interrato e le facciate esterne, servirebbero circa quattro milioni di euro, che il Comune intende inserire nel Programma triennale delle opere pubbliche. Restano inoltre da definire la futura gestione e la programmazione culturale della Palazzina.
Progettata nel 1908 da Alberto Migliorini, la Palazzina Liberty nacque come caffè-ristorante del Mercato Ortofrutticolo, trasferito nel 1965. È l’unica struttura dell’antico mercato ancora esistente: tutto il resto lasciò spazio, nel 1969, al Parco Formentano progettato da Luigi Caccia Dominioni. Dopo decenni di abbandono, l’edificio fu recuperato nel 1992 e tornò a ospitare attività musicali, proseguendo una tradizione culturale che l’aveva vista, tra il 1974 e il 1980, sede del “Collettivo Teatrale La Comune” di Dario Fo e Franca Rame. Negli anni successivi accolse la Civica Banda di Milano, Milano Classica e infine la Casa della Poesia.
- Referenze immagini: Roberto Arsuffi
- Palazzina Liberty, Porta Vittoria, Restauro, Largo Marinai d’Italia, Dario Fo e Franca Rame, Milano Classica, Parco Vittorio Formentano
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