Ecco la carrellata di immagini degli aggiornamenti dai cantieri M4, del mese di Febbraio 2018. Si parte come sempre da Est, con la stazione di Linate e si arriva a San Cristoforo ad Ovest del capoluogo lombardo.






















Ecco la carrellata di immagini degli aggiornamenti dai cantieri M4, del mese di Febbraio 2018. Si parte come sempre da Est, con la stazione di Linate e si arriva a San Cristoforo ad Ovest del capoluogo lombardo.
A Sforza Policlinico per fortuna stanno già procedendo con le paratie (dal 6/3/2018). Ancora nessuna notizia sul destino della orribile camera mortuaria del Policlinico, ormai abbandonata (mi sembra di aver letto che i lavori sono potuti proseguire perchè l’intera area è stata acquistata da M4). Ancora nessuna notizia sul raccordo M3 – M4. De Amicis sembra molto in ritardo. Mancano i report fotografici su Sant’Ambrogio e Foppa, salvo mio errore.
Comunque grazie per tenerci aggiornati. Se lo facesse periodicamente M4 forse i cittadini, vedendo l’avanzamento lavori, sopporterebbero meglio i disagi
Quest’opera cambierà la città.
Quando si avranno dettagli di come saranno sistemate le aree in superficie delle stazioni? Mi aspetto arredo urbano decente e aree pedonalizzate. Penso a Largo Augusto e a Corso Europa soprattutto: ora sono chiusi al traffico e la loro chiusura non sta creando alcun disagio, si potrebbe pedonalizzarli, il centro scoppia, San Babila e Corso Vittorio Emanuele sono sempre stracolmi, servono delle nuove “vasche” per milanesi e turisti
Corso Europa è chiuso per 150 metri soltanto (e accessibile dall’altro lato) e Largo Augusto è percorribile per raggiungere Corso Europa da via Cavallotti.
Puoi anche ipotizzare di lasciare la situazione invariata a fine lavori ma non otterresti certo “vasche” sterminate.
Piuttosto andrà fatta una razionalizzazione viaria e soprattutto di arredo – ad esempio eliminando l’anacronistico parcheggio a bordo strada e magari introducendo limitazioni per soli taxi, mezzi pubblici, mezzi di servizio, le decine di auto dei vicini Vigili Urbani e l’accesso ai parcheggi privati e sotterranei.
In ogni caso vedo un potenziale maggiore ad una Via Durini pedonalizzata (è la via più importante d’Europa per l’arredamento di alto livello) rispetto a Corso Europa, ben più largo e meno caratteristico.