Terminati i restauri alla facciata della Casa dei Panigarola, partiti (secondo noi andavano fatti già da tempo) nel marzo scorso. L’intervento ha riguardato solo la parte di destra, due archi e il piano superiore con il ponticello che lo mette in collegamento col palazzo della Ragione, mentre la parte sinistra del palazzetto è rimasta com’era (forse di competenza di un altro ente?).
La Casa dei Panigarola è l’edificio che chiude il lato ovest della Piazza dei Mercanti. La facciata, che ricopre una struttura preesistente, fu progettata da Giovanni Solari nel 1466. L ‘edificio era tenuto dalla famiglia di notai dei Panigarola, famiglia che lo conservò nei secoli sino al 1741, quando si estinse definitivamente. Da ciò deriva il nome dell’edificio. In questo edificio ha avuto sede l’Ufficio degli Statuti che provvedeva alla registrazione e trascrizione dei decreti ducali, degli atti pubblici e a determinare le categorie degli atti privati.
Restaurato e ricostruito in parte sul finire del 1800 da Luca Belrami, si è poi dovuto aspettare il 1967 per un totale restauro e ripristino delle originarie proporzioni ad opera di Antonio Cassi Ramelli, infatti fino ad allora il palazzo presentava sul lato destro un piano in più.
Il Comune aveva garantito una «completa ristrutturazione sia della casa dei Panigarola che del palazzo della Ragione (edificio del 1233), per rimuovere sovrapposizioni e restaurare i due edifici medievali, per restituirli alla nuova funzione per la città, quella di sede per esposizioni. Quindi a breve dovrebbero partire i restauri anche al palazzo della Ragione. Chissà mai se anche il lato sinistro della Casa dei Panigarola verrà restaurato?
Due foto di Mirco Bareggi
Come si presentavano prima dei restauri
Il disegno del Beltrami per un restauro totale della Casa