Piazza Piccoli Martiri è dedicata ad uno dei peggiori momenti della storia di Milano e della Seconda Guerra Mondiale: la terribile strage di 184 bambini avvenuta a seguito di un bombardamento aereo alleato, che colpì la scuola elementare “Francesco Crispi” il 20 ottobre 1944. Si tratta di un luogo fondamentale per la memoria dell’intera città; un posto anche esteticamente piacevole, affacciato sul canale della Martesana, impreziosito da un ponticello antico e arricchito di aiuole, panchine e, inutile dirlo, dal Monumento alle vittime.
Da qualche mese, purtroppo, la piazza è diventata il luogo di bivacco di una banda di giovani che bevono, schiamazzano e deturpano l’arredo urbano (basti anche solo pensare che una delle panchine è stata divelta e riposizionata di fronte all’altra, forse per rendere tristemente più confortevole l’incivile stazionamento). Ogni volta che questa “beata gioventù” lascia la piazza, disordine e sporcizia regnano su tutto. Pare che i residenti si siano ripetutamente rivolti alle forze dell’ordine per informare della precaria situazione, che si protrae ormai dallo scorso mese di maggio. Un gruppo di cittadini della zona avrebbe anche firmato un esposto alla Polizia e inviato diversi messaggi all’assessore Chiara Bisconti, affinché questa brutta situazione venisse una buona volta risolta. Purtroppo a nulla sarebbero valsi tali appelli.
La piazza è di tutti, senza alcun dubbio, ma proprio per questo da tutti va rispettata.
Ringraziamo per la segnalazione la signora Laura D’Incà e il gruppo di cittadini indignati da tanto malcostume.
Imbarazzante.
La domanda è sempre la solita? Il Comune non si vergogna? Non dico che la situazione si debba sbloccare in due ore, ma non fatico a credere che le segnalazioni vadano avanti da maggio ma che nulla sia stato fatto… Del resto è uguale in Centrale o in Porta Venezia…
Farei pulire tutto dai ragazzi e dai loro genitori!
Più che il comune non si dovrebbero interpellare le forze dell’ordine? È a loro che compete la sicurezza ma fanno mai qualcosa a parte girare per la città o stare a chiacchierare a gruppetti in piazza duomo o in stazione centrale e basta? Quanti stipendi regalati ogni mese che dobbiamo elargire per avere in cambio questo degrado..